Avezzano. Il consiglio regionale ha approvato all’unanimità la risoluzione urgente presentata dai consiglieri regionali marsicani Emilio Iampieri, Giuseppe Di Pangrazio, Walter Di Bastiano, Daniela Stati, Giovanni D’Amico e Gino Milano, mirata a sospendere in via cautelativa il procedimento autorizzativo dell’impianto di compostaggio in un territorio, quale quello di Massa D’Albe, con una forte vocazione naturalistica, in una zona, quella delle ex cave, peraltro poco distante dalle nuove aree residenziali dei Comuni di Magliano e Scurcola marsicana. I consiglieri regionali, nell’evidenziare l’esistenza di rischi sia di dispersione che di ricaduta degli inquinanti e nell’auspicare una riconversione di tali aree secondo una logica ambientale e turistico-ricreativa, hanno ribadito con fermezza la loro contrarietà a tale progetto, impegnando la Giunta regionale e gli assessori competenti a riesaminare il parere favorevole rilasciato dal VIA e ad avviare una più scrupolosa istruttiva di concerto con l’Agenzia Regionale Tutela Ambiente.