Avezzano. L’Anteas Avezzano Marsica in collaborazione con il sindacato dei pensionati Fnp Cisl Avezzano hanno dato impulso alla nascita del “Centro di alfabetizzazione informatica “ Anziani digitali”. Una sala attrezzata di computer, proiettore e lavagna multimediale ad Avezzano, dove si svolgeranno i corsi di formazione per gli over 65. Il Centro prende il nome dal 1° progetto di alfabetizzazione informatica realizzato dall’Anteas Avezzano Marsica. Aiutare gli anziani a vincere l’isolamento, a ottenere informazioni e a mantenersi attivi. Introdurre il linguaggio informatico dando gli strumenti per valutare i vantaggi offerti dall’impiego delle nuove tecnologie. Con questi gli ambiziosi obiettivi l’Anteas Avezzano Marsica unitamente al sindacato dei pensionati Cisl di Avezzano hanno creato il “Centro di alfabetizzazione informatica” inaugurato il 13 marzo 2014 in via Monte Velino 63 ad Avezzano. Il Centro è dotato di 20 computer notebook un proiettore e una sala attrezzata con 11/13 posti per lavori di gruppo. L’attività del Centro partirà il 18 marzo 2014 con un corso base gratuito di alfabetizzazione informatica per anziani untrasessantacinquenni per complessive 30 ore di lezioni per 11 persone e il 20 marzo 2014 con un corso di alfabetizzazione di 30 ore in collaborazione con il Coordinamento donne Fnp Avezzano per le iscritte al sindacato pensionati Cisl. Chi volesse iscriversi per le prossime programmazioni dei corsi gratuiti di alfabetizzazione informatica può recarsi presso la sede dell’Associazione di volontariato “Anteas Avezzano Marsica” sita in via Monte Velino 63 Avezzano, dal Lunedì al Venerdì ( 9,30 – 12,30 ) e sottoscrivere la propria adesione. “ Il divario digitale costituisce oggi una moderna forma di esclusione sociale e culturale dovuta all’incapacità o alla difficoltà nell’uso delle nuove tecnologie, il non saper usare il computer si potrebbe senz’altro definire una nuova forma di analfabetismo – ha spiegato il Presidente dell’Anteas Avezzano
Marsica Mario Gatti – L’acquisizione di competenze sulle nuove tecnologie può migliorare la qualità della
vita degli anziani e farli uscire dall’isolamento”