Tagliacozzo. L’avvocato della Regione fa sciopero e il processo sugli ospedali salta. E’ stata rinviata l’udienza al Consiglio di Stato per la questione legata al declassamento dell’ospedale di Tagliacozzo. E’ stata fissata al 13 marzo poiché il legale della Regione, Pietro Referza, ha aderito allo sciopero forense. Il Commissario ad acta per la Sanità, Gianni Chiodi, aveva emesso una serie di provvedimenti che prevedevano il “declassamento” dell’ospedale di Tagliacozzo in punto di primo intervento, nonché la chiusura dal pronto soccorso. Tali provvedimento sono stati tutti impugnati, dal comitato pro-ospedale presieduto da Rita Tabacco e dal Comune di Tagliacozzo, difesi dall’avvocato Paolo Novella davanti al Tar Abruzzo che li ha ritenuti illegittimi . La Regione li ha impugnati davanti al Consiglio di Stato che li ha sempre confermati. L’udienza sul merito, che darà una risposta definitiva sulla vicenda, si terrà il 13 marzo. L’udienza rivestirà particolare importanza poiché quanto stabilirà la relativa sentenza potrebbe produrre un “effetto domino” in quanto potrebbe avere conseguenze non soltanto sui vari provvedimenti dell’Ospedale di Tagliacozzo, ma anche sul piano sanitario adottato dalla Regione Abruzzo per l’anno 2010-2013 e per quello recentemente adottato per il periodo 2013-2015. Paolo Novella “Tale decisione”, ha affermato l’avvocato Paolo Novella, “è attesa anche da altri ospedali abruzzesi e da altre numerose Regioni che hanno una situazione simile a quella della Regione Abruzzo, poiché il principio che enuncerà il Consiglio di Stato potrà essere applicato anche alla loro situazione.