Avezzano. Facevano sesso con loro e poi postavano le foto dei rapporti su Facebook. Sono sette i ragazzi indagati nell’ambito dell’inchiesta nata grazie proprio a un racconto della ragazza che all’epoca dei fatti aveva 13 anni. Le indagini della Procura della Repubblica di Avezzano, pubblico ministero Maurizio Maria Cerrato e Guido Cocco, sono rivolte a verificare il compimento di presunti abusi sessuali su una quattordicenne marsicana. Non si tratta di baby squillo ma di una ragazza proveniente da un contesto familiare degradato. La vicenda è uscita fuori durante uno dei colloqui che la minore aveva avuto con i servizi sociali, che hanno poi interessato la polizia. Dei cinque maggiorenni, tutti residenti nella Valle Roveto, due sono stranieri. Non si sarebbe trattato di violenze poichè la ragazzina sarebbe stata consenziente. Ma alcune fasi dei rapporti sessuali sarebbero stati “postati” su Facebook. Al momento gli indagati rispondono comunque di atti sessuali su un minorenne e divulgazione di materiale pedopornografico