Carsoli. Il centro cittadino è spesso interessato da black out della pubblica illuminazione. Disservizi che accadono un po’ ovunque, ma specialmente nelle zone piu’ centrali del centro cittadino. E mentre in passato si riusciva a risolvere il problema pressochè in tempo reale, ora le riattivazioni sono molto piu’ complesse, e anche piu’ costose. Un problema che è molto sentito dai cittadini e sul quale è stato raggiunto il Sindaco proprio a causa di un esteso black out pomeridiano. “Lo scorso anno – spiega Domenico D’Antonio – è stato attivato un leasing di durata quinquennale per l’efficientamento energetico della rete pubblica con Sorgenia. Tutto cio’ avrebbe dovuto comportare una riduzione dei costi, purtroppo solo in apparenza. La Sorgenia infatti ha sostituito i trasformatori dei punti luce adeguando di fatto un impianto alquanto obsoleto. Ma non si capisce come la stessa Società abbia preso in carico l’efficientamento della pubblica illuminazione e la manutenzione sia invece rimasta a carico del Comune. La conseguenza – spiega ancora il Sindaco – è che dietro un risparmio apparente si stanno verificando costi di manutenzione triplicati rispetto al passato. A ciò si aggiunge il disagio per i cittadini che devono assistere ai continui black out, e alla difficoltà degli interventi di manutenzione in caso dei frequenti guasti proprio per reperire i pezzi di ricambio dei singoli punti luce. Mi chiedo – prosegue D’Antonio – con quali criteri sia stata scelta questa Società del gruppo De Benedetti. Ma ora bisogna valutare bene anche l’ipotesi di abbandonare il leasing che ci vincola per 5 anni, a fronte di un miglioramento del servizio e di una riottimizzazione dei costi con proiezione futura. “ Dunque come spesso accade dietro ai problemi c’è la burocrazia, ed una pianificazione iniziale in fase di efficientamento che ha comportato evidenti defaillances.