Pescara. Il 25 gennaio 2014, alle ore 11.00 presso la Sala Blu della sede regionale di Viale Bovio a Pescara sarà presentato l’inventario dell’archivio storico del Parco Nazionale d’Abruzzo, Lazio e Molise alla presenza del Commissario Straordinario del Parco Giuseppe Rossi, del Direttore Dario Febbo e del Soprintendente Archivistico per l’Abruzzo Maria Teresa Spinozzi. L’inventario è il risultato finale di un lungo lavoro di recupero, pulizia e riordino della documentazione storica; un importante intervento di tutela, pienamente condiviso dall’Ente Parco, su progetto della Soprintendenza e finanziato dalla Direzione Generale degli Archivi del MiBACT (Ministero per i Beni e le Attività Culturali e del Turismo) nell’ambito del progetto nazionale relativo agli Archivi del Novecento. Un lavoro che ha comportato il riordino di oltre 200.000 documenti, a partire dagli anni ’20 fino agli anni ‘60 del secolo scorso, che vanno a costituire circa 9.000 unità archivistiche. Si è trattato di un lavoro cruciale che ha permesso di mettere in salvo la parte più delicata e preziosa del patrimonio archivistico dell’Ente Parco: una storia da raccontare, da far conoscere, per i caratteri di originalità e attualità che evidenzia il ruolo pionieristico ed esemplare che il Parco ha avuto nella storia delle aree protette, anche come un punto di riferimento italiano ed europeo. L’inventario è quindi uno strumento che consentirà agli studiosi, agli ambientalisti, alla comunità abruzzese e alla comunità nazionale in particolare di scoprire odi riscoprire la storia di un territorio tanto affascinante e di avere uno sguardo ravvicinato sull’impegno e le azioni di molti uomini, a cominciare da Erminio Sipari, che hanno dato un contributo importante alle vicende del Parco e della conservazione della natura in Italia.