Avezzano. Sui lavori pubblici in città, e in particolare sulle opere in corso di realizzazione, interviene Carlo Tinarelli del Pd che accusa ritardi e false promesse da parrte della maggioranza. Di seguito il suo intervento: «Ora basta! Non è possibile pensare di continuare a vendere alla cittadinanza fumose promesse di faraoniche opere pubbliche. Leggo con sconcertante stupore che l’amministrazione proclama milioni di euro di opere pubbliche dedicate allo sviluppo della cittadinanza. Vorrei fare solo qualche appunto: Contratto di quartiere, qualcuno mi spieghi e spieghi soprattutto ai cittadini per quale motivo il Comune debba indebitarsi in una operazione di leasing immobiliare di € 4,8 milioni, necessaria per uno scostamento di spesa di pari importo rispetto alla previsione iniziale; siamo alle solite la politica che amministra sbaglia e i cittadini pagano . Scuole: dopo il doveroso e auspicato marcia indietro sulla vendita del complesso scolastico del centro, grazie all’indignazione non solo dell’opposizione ma soprattutto della cittadinanza, si annunciano faraoniche costruzioni di scuole modello Finlandese, costruite con milioni di euro trasferiti dallo Stato e dalle Regioni? Ma non è lo stesso stato che ogni anno taglia trasferimenti agli Enti Locali? E non è la stessa regione che non riesce a divincolarsi dall’immobilizzazione finanziaria dovuta al buco della sanità? Dove si prenderanno queste risorse? Interventi sulla città e sulle periferie: ne elenco uno su tutti, via Monte cervaro è in bilancio da almeno 3 anni e non è stata mai realizzata. Interi quartieri periferici hanno innumerevoli problemi ma nessuno se ne è occupato e se ne occupa, forse quest’anno i cittadini vedranno realizzata qualche opera in più ma il merito purtroppo non è della buona amministrazione ma è delle Elezioni che si avvicinano. Credo sia necessario che la città di Avezzano giudichi chi la governa per le cose che ha fatto e non per quelle che annuncia da fare e che troppo spesso non realizza».