Avezzano. Dando seguito alla strategia operativa delineata lo scorso 02 aprile nell’ambito della manifestazione di Avezzano, si è proceduto in data odierna a reiterare formalmente verso tutti gli organi competenti a livello nazionale (Ministro per la Salute Ferruccio Fazio), regionale (Commissario ad acta per la Sanità e Presidente Regione Abruzzo Giovanni Chiodi) e locale (Direttore Generale della ASL Avezzano-Sulmona-L’Aquila Giancarlo Silveri), la richiesta di immediata riapertura del reparto di Neurochirurgia dell’ospedale “Santi Filippo e Nicola” di Avezzano. La richiesta, sottoscritta da Pietro Santoro, vescovo dei Marsi, che nell’incontro avuto lo scorso 15 aprile con Attilio Francesco Santellocco, ha voluto manifestare personalmente la propria indignazione per quanto stà accadendo alla sanità marsicana, garantendo il proprio massimo e diretto impegno in difesa dei diritti civili e costituzionali della propria gente, è stata altresì accompagnata dai nominativi dei 18 sindaci della Marsica (www.dirittosalutemarsica.org) che hanno ritenuto doveroso sostenere una battaglia fondamentale per l’intero territorio e non solo per Avezzano. Nella comunicazione, sempre in accordo agli impegni assunti, viene inoltre delineata una contro-proposta di carattere strutturale ed operativa che, nel rispondere a tutte le obiezioni tecnico-finanziarie sollevate a livello regionale e provinciale per il mantenimento congiunto dei reparti di Neurochirurgia di Avezzano e dell’Aquila, permette di continuare a garantire una efficace e tempestiva risposta alle esigenze della popolazione Marsicana, con particolare riferimento alle situazioni di emergenza-urgenza neurotraumatologica, evitando in tal modo i cosiddetti viaggi della speranza che troppo spesso si rivelano in viaggi della disperazione.