L’Aquila. In Abruzzo, il Corpo forestale dello Stato sta effettuando dal giorno dell’apertura degli impianti sciistici nel comprensori dell’Aremogna- Pratello (Roccaraso-Rivisondoli), Campo Felice (Rocca di Mezzo) e Campo Imperatore servizio di controllo e vigilanza sulle pista ed scii. I 60 i forestali abilitati allo svolgimenti del servizio, tutti brevettati nell’uso del defibrillatore e nelle tecniche di primo soccorso, hanno controllato oltre quattrocento persone sanzionandone cinquanta. Oltre centro le persone in difficoltà sulle piste da scii che sono state aiutate utilizzando anche le 5 motoslitte del CFS e poco più di una decina i soccorsi effettuati. Per ridurre il numero degli infortuni e del sapersi comportare sulle piste da sci si propongono alcuni consigli: ogni sciatore/snowboarder deve comportarsi in modo da non mettere in pericolo altre persone e provocare danno; ogni sciatore/snowboarder deve tenere una velocità ed un comportamento adeguati alle proprie capacità nonché alle condizioni generali e del tempo; lo sciatore/snowboarder a monte, il quale, per la posizione dominante, ha la possibilità di scelta del percorso, deve tenere una direzione che eviti il pericolo di collisione con lo sciatore a valle; il sorpasso può essere effettuato tanto a monte che a valle sulla destra o sulla sinistra, ma sempre a una distanza tale da consentire le evoluzioni dello sciatore/snowboarder sorpassato ed evitando di incrociare le traiettorie del sorpassato; lo sciatore/snowboarder che si immette su una pista o attraversa un terreno di esercitazione, deve assicurarsi, mediante controllo visivo a monte e a valle, di poterlo fare senza pericolo per sé e per gli altri. Lo stesso comportamento deve essere tenuto dopo ogni sosta; lo sciatore/snowboarder deve evitare di fermarsi, se non in caso di assoluta necessità, sulle piste ed in specie nei passaggi obbligati o senza visibilità. In caso di caduta lo sciatore deve liberare la pista nel più breve tempo possibile; lo sciatore/snowboarder che risale la pista deve procedere soltanto ai bordi di essa ed è tenuto a discostarsene in caso di cattiva visibilità. Lo stesso comportamento deve tenere lo sciatore/snowboarder che discende a piedi la pista; tutti gli sciatori/snowboarder devono rispettare la segnaletica della pista. Chiunque deve prestarsi per il soccorso in caso di incidente; l’omissione di soccorso è un reato dal 2003 in base alla legge sulla sicurezza dello sci; chiunque sia coinvolto in un incidente o ne sia testimone è tenuto a dare le proprie generalità; è buona norma che lo sciatore/snowboarder non curvi sul bordo della pista ma lasci sempre uno spazio sufficiente per agevolare il proprio sorpasso; Bisogna prestare attenzione alle traiettorie degli sciatori/snowboarder, in considerazione del tipo di sci utilizzato, snowboard, telemark, fun carving. ” Sugli sci ci vuole prudenza e attenzione per scongiurare rischi inutili per sé e per gli altri”, spiega Maurizio Sista, Responsabile del Servizio Soccorso e vigilanza sulle piste da sci in Abruzzo del Corpo forestale dello Stato.”Per mantenere alto il livello si sicurezza sulle piste stiamo impiegando 60 uomini per controllare i turisti nei tre bacini sciistici dove svolgiamo servizio. E’ fondamentale che ogni fruitore della montagna eviti atteggiamenti superficiali quando è in pista ed usi sempre la testa”.
Si raccomando inoltre a tutti gli sciatori, agli escursionisti nonché alle amministrazioni e agli enti locali di tenersi sempre informati sulle condizioni meteo, sulla situazione delle nevicate in atto e sull’eventuale pericolo valanghe prima di recarsi in montagna, consultando il sito www.meteomont.org, per cercare di prevenire le tragedie della montagna tenendosi costantemente aggiornati.