Teramo. I tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico sono stati impegnati nelle operazioni di recupero di M.M. il ventenne di Atri (Teramo) che nel pomeriggio di ieri ha lanciato l’allarme dopo aver smarrito il sentiero che avrebbe dovuto ricondurlo ai Prati di Tivo, sul versante teramano del Gran Sasso. Il ragazzo, in vacanza con gli amici, si era incamminato da solo verso Cima Alta ma volendo tornare indietro, verso le 16.30 ha tentato di ripercorrere il sentiero a ritroso, smarrendosi in un bosco. In assenza di copertura rete dati è riuscito ad effettuare sole chiamate di emergenza indirizzate ai Carabinieri, che hanno immediatamente allertato il Soccorso Alpino. La scarsa conoscenza del luogo e lo stress emotivo del ragazzo, spaventato per la situazione, hanno reso particolarmente complesse le operazioni di individuazione. Si temeva che il ragazzo potesse essere arrivato sulla cresta, nelle vicinanze della Madonnina, una zona impervia e pericolosa, ma una volta individuato il bosco, i tecnici del Soccorso Alpino e Speleologico congiuntamente al Soccorso della Guardia Forestale e della Finanza si sono recati sul posto. «Le condizioni di salute del ragazzo non dovrebbero destare alcuna preoccupazione», ha dichiarato Antonio Crocetta, delegato del Cnsas Abruzzo. «Ho parlato personalmente con lui e l’ho sentito tranquillo. Grazie all’intervento repentino dei Carabinieri che ci hanno allertato e al lavoro di squadra, a breve i soccorritori raggiungeranno il ragazzo».