Avezzano. L’ aumento di oltre l’8% dei pedaggi dell’autostrada dei Parchi, dall’Abruzzo per Roma ( oltre il doppio della media nazionale che è sotto il 3,8%) , è una mazzata per i cittadini e le imprese abruzzesi. L’aumento va ben oltre il tasso di inflazione e si ripercuote negativamente su chi utilizza l’autostrada con più frequenza per motivi lavorativi. Per l’economia è un colpo essendo il costo dei trasporti un fattore importante per la competitività delle imprese. Le ragioni di questo aumento non hanno una logica accettabile e in un momento di crisi economica come quella che stiamo vivendo dovevano portare ad una diversa riflessione sia l’Autorità di Governo che la Strada dei Parchi spa. Chiederò al Governo di conoscere i motivi di questa scelta con l’obiettivo di farla riconsiderare nell’interesse dell’Abruzzo, dei pendolari, delle imprese.