Avezzano. A partire da oggi, in conformità al contratto di Convenzione stipulato conMinistero Infrastrutture e Trasporti ed a quanto disposto dal Decreto Interministeriale del 31 dicembre 2013, le tariffe di Strada dei Parchi S.p.A. subiscono un aumento del 8,28 %, quale adeguamento agli investimentirealizzati, al tasso d’inflazione programmato ed al parametro della qualità.
Le tariffe di pedaggio applicate dal 1 gennaio 2014 sull’autostrada A24-A25, nonostante l’incremento, confrontate con quelle di analoghe autostrade di montagna, rimangono comunque tra le più basse in vigore sia sulla rete autostradale italiana che su quella europea (es. autostrade inglesi, spagnole e francesi). Iproventi dei pedaggi, come prescritto dalla Delibera CIPE n. 38/2007, sono destinati al recupero degli investimenti già effettuati o da effettuare, a sostenere le spese di ammodernamento, innovazione, gestione e manutenzione della rete che, nel primo quinquennio di gestione 2009-2013 ammontano a complessivi 520 milioni di euro.
– INVESTIMENTI – La Società Strada dei Parchi, nonostante le difficoltà del quadro macroeconomico del Paese, nel 2013 sulla A24-A25 ha aumentato del 10 % i propri investimenti, portandoli da 105 a 116 milioni di Euro, dopo che nel 2012 erano stati quasi raddoppiati rispetto al 2011 passando da 60 a 105 milioni di Euro. Inoltre nel corso dell’anno sono state realizzate attività di manutenzione ordinaria ricorrente per circa 23,5 milioni di Euro.
«Strada dei Parchi – ha dichiarato l’Amministratore Delegato, Cesare Ramadori – sta completando il piano pluriennale di investimenti in nuove infrastrutture e di interventi di manutenzione che hanno comportato un alto fabbisogno di capitale,grazie ai quali verra’ garantita continuativamente l’esercizio e la gestione delle autostrade A24 e A25 incrementando ulteriormente i gia ‘elevati livelli di servizio e gli standard di sicurezza, fluidità e comfort, su un tracciato geomorfologicamente impegnativo e complesso, caratterizzato da pendenze elevate e dalla presenza di oltre 150 viadotti e di 27 gallerie. Tutti i lavori sono stati eseguiti con puntualità, anche facendo fronte all’incompleta erogazione dei cofinanziamenti da parte degli Enti Locali».
«Nel 2013 – ha proseguito l’ing. Ramadori – sono proseguiti i numerosi e consistenti interventi sia tecnologici che di efficienza gestionale, che hanno permesso a Strada dei Parchi, dopo i già importanti risultati conseguiti nel 2012, di registrare una diminuzione del 11 %c.ca del tasso di incidentalità dei feriti e del 19 % c.ca di quello della mortalità,risultati eccellenti ottenuti grazie anche la preziosa sinergia e collaborazione con il Servizio Polizia Stradale ».
L’ investimento piu rilevante realizzato nel corso dell’anno 2013, pari a 90 milioni di Euro,riguarda la realizzazione delle Complanari all’autostrada A24, che prevedono due nuove carreggiate esterne all’autostrada, tra lo svincolo di Via P. Togliatti e la Barriera di Roma Est, oltre alla riqualificazione dell’infrastruttura di arredo della carreggiata autostradale in approccio a Roma;il cantiere delle complanari risulta in avanzata fase di realizzazione ed i relativi lavori verranno ultimati entro il 1° trimestre del prossimo anno in anticipo rispetto al termine contrattuale previsto per maggio 2014.
Nell’ambito degli investimenti eseguiti sul territorio abruzzese, sono proseguiti gli interventi articolati ed impegnativi di manutenzione straordinaria con un impegno di spesa pari a 26 milioni di euro, per la messa in sicurezza delle gallerie, al fine di adeguarle alle prescrizioni del D.Lgs. 264/2006 che recepisce le direttive europee,e per il ripristino delle condizioni di sicurezza dei viadotti danneggiati dal terremoto di L’Aquila del 6 aprile 2009,con interventi propedeutici ad un futuro adeguamento sismico degli stessi viadotti.
– MECCANISMO DI CALCOLO – In merito all’adeguamento tariffario, si precisa che, in relazione al tipo di veicolo utilizzato (auto, moto, furgoni, camion etc.), allo specifico percorso autostradale e per effetto del meccanismo di arrotondamento ai 10 centesimi di € (per difetto o per eccesso), previsto per legge, l’incremento finale del pedaggio può essere superiore, inferiore o anche nullo rispetto al predetto aumento annuo della tariffa unitaria. L’arrotondamento è disciplinato dal Decreto Interministeriale n. 10440/28/133 del 12 novembre 2001 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Per effetto di detto arrotondamento i pedaggi per i veicoli di classe A (autoveicoli a 2 assi con altezza sul primo asse inferiore o uguale ad 1.30m) potranno variare da un minimo di € 0,10 ad un massimo di € 1,40
Per conoscere l’importo del pedaggio è possibile consultare la sezione “Distanza e costi del tuo viaggio” suwww.stradadeiparchi.it