Scurcola Marsicana. Rifiuti zero è il nuovo mantra del Comune di Scurcola che, aderendo alla campagna promossa da borghi autentici, punta in 6 anni a ridurre al 90per cento la produzione di rifiuti differenziati. L’amministrazione comunale, guidata da Vincenzo Nuccetelli, ha
deliberato l’adesione alla campagna rifiuti zero che in dieci passi – separazione alla fonte, raccolta porta a porta, compostaggio, riciclaggio, riduzione dei rifiuti, riuso e riparazione, tariffazione puntale, recupero dei rifiuti, centro di ricerca e riprogettazione e azzeramento rifiuti – punta a mettere in atto le buone pratiche di sostenibilità che condurranno alla riduzione sistematica della
produzione di rifiuti nel tempo. “Con l’approvazione della delibera”, ha spiegato il primo cittadino Nuccetelli, “il Comune di Scurcola ha preso l’impegno a raggiungere il 90per cento di raccolta differenziata entro il 2020 e a creare un centro di riuso entro il 2015”. Il progetto, già sposato da 140 Comuni italiani, è stato adottato nel 2007 da Capannori (Lu) dove per abbattere i rifiuti si è puntato anche su la via dell’acqua, il latte alla spina, i detersivi alla spina, i pannolini ecologici, il mercatino di scambio e riuso