Avezzano. Il primo cittadino Antonio Floris e l’assessore ai Lavori pubblici, Maurizio Bianchini, rispondono alle provocazioni della responsabile donne dell’Idv, Lucia Proto. “Qui se c’è qualcuno che vende qualcosa, cioè fumo, è l’Italia dei Valori: la favola del Comune che cede il sale è, come ben noto, priva di fondamenta”, spiegano gli amministratori in una nota. “L’architetto Lucia Proto, responsabile delle donne Idv Abruzzo, si assumerà di fronte alla giustizia le conseguenze delle sue affermazioni diffamatorie e lesive del buon nome della Città di Avezzano e dell’amministrazione comunale che ci onoriamo di rappresentare. In quella sede, così cara ai giustizialisti del partito dell’onorevole Di Pietro, la signora, da qualche tempo in cerca di pubblicità gratuita, dovrà dimostrare, carte alla mano, le sue affermazioni lesive e tendenziose. Capiamo le elezioni alle porte, ma non è più tollerabile che, a distanza di mesi, qualcuno pensi di strumentalizzare una non notizia. Il Comune di Avezzano, lo ricordiamo ai tanti falsi smemorati, non ha venduto sale a nessuno, bensì lo ha usato per mitigare gli effetti dell’eccezionale nevicata, mentre Lucia Proto vende fumo negli occhi pensando di poter carpire qualche voto. I cittadini, però, non si faranno abbindolare dalla signora che, invece, dovrà assumersi le sue responsabilità. Infatti, abbiamo dato mandato ai legali del Comune al fine di tutelare il buon nome della città e dell’amministrazione comunale da tali affermazioni false e tendenziose”.