Elezioni. Nei principali Comuni al voto si preannuncia una battaglia all’ultimo voto. A Tagliacozzo saranno ben 5 le liste in lizza con altrettanti candidati sindaci e 60 aspiranti consiglieri. Gli oltre 7.000 residenti tra le liste in corsa si troveranno di fronte quella denominata “Movimento civico Tagliacozzo e frazioni” capeggiata da Marco Cervellini, sostituto commissario nella Polizia Postale e delle Comunicazioni. Un gruppo di persone “nuove” nato dall’esigenza di cambiamento rispetto alle vecchie dinamiche politiche. “Insieme per Tagliacozzo” è invece una delle liste più singolari nella storia delle elezioni amministrative in Italia. Rita Tabacco, dirigente del Ministero dei Trasporti, guida una lista di sole donne, senza quota blu, una compagine con indole cattolica aperta al mondo laico che lotta per i diritti fondamentali dei cittadini. Per “Far ripartire la rinascita di Tagliacozzo e frazioni” è nata la lista di Maurizio Di Marco Testa, sottufficiale della guardia di Finanza, un gruppo che ha affrontato un lungo percorso finalizzato a cambiare la città con spirito costruttivo, rilanciando l’economia. L’ex sindaco Giampietro Pendenza, dipendente Asl in pensione, con “Prospettiva futura”, guiderà un gruppo di soli giovani che grazie alla fusione tra l’esperienza e determinazione vuole costruire in città una nuova generazione di amministratori che guardano al futuro con spirito innovativo. Con la lista “Rinnovamento e sviluppo” Bruno Rossi, ex dirigente delle Poste, amministratore creativo e di esperienza, è intenzionato a riqualificare il volto della città e a rilancianre le potenzialità con un occhio attento allo sviluppo del territorio. A Civitella Roveto sono stati momenti concitati quelli vissuti ieri durante la consegna delle liste a Civitella. In particolare durante le procedure per la validazione della lista di Pierluigi Oddi. Alcuni sottoscrittori, necessari affinché la lista potesse essere consegnata in modo regolare, sono infatti rimasti fuori dal Comune quando le porte a mezzogiorno si sono improvvisamente chiuse. Alla fine le persone che dovevano firmare sono riuscite a entrare permettendo la presentazione di “Rinnovamento per il nostro paese”. La lista di Oddi, sembra non dovesse essere consegnata fino all’ultimo momento, invece alla fine i 12 candidati sono spuntati. “Sviluppo e tradizione” è invece la lista del vicesindaco uscente Raffaelino Tolli, sostenuta da Sandro De Filippis e dall’ex presidente della Comunità montana Valle Roveto, Marcello Di Cesare. Una lista che è un mix tra nuovi volti e amministratori di esperienza. A Pescina tre liste sono pronte una campagna elettorale senza esclusione di colpi. “Municipalità solidale” è la lista del sindaco uscente Maurizio Radichetti che con la sua compagine in buona parte rinnovata, dovrà vedersela con l’ex sindaco Vincenzo Parisse che guiderà la lista “Nodo popolare Pescina e Venere”. L’ex primo cittadino quindi ci riprova per salire ancora una volta sullo scranno più alto del Comune. In corsa ci sarà però anche Maurizio Di Nicola che è a capo di una lista che è tutto un programma: ” “Libertà e orgoglio per Pescina e Venere”. Le tre compagini rivendicano l’anima civica di ognuna delle coalizioni ma la lista del sindaco uscente è orientata al centrodestra, mentre le altre due dovrebbero essere più vicine al centrosinistra. Se non è così per l’insieme dei tre gruppi lo è di certo per i capilista.