San Benedetto. Un blitz dei carabinieri in una casa abitata da tre stranieri per cercare delle armi, invece si ritrovano davanti a scarpe e jeans con griffe contraffatte. Nei guai sono finiti tutti gli stranieri che erano in casa e ora sono comparsi davanti al giudice per la prima udienza che li vede sotto accusa. A giudizio i tre marocchini residenti a San Benedetto M.A., 34 anni, C.A. (23) e Z.M. (40), tutti assistiti dagli avvocati Gianluca e Lino Motta. Quando i militari dell’Arma sono entrati incasa pensavano di dover fare una perquisizione minuziosa per trovare le armi segnalate nell’ambito di un’indagine, invece si sono ritrovati davanti molta merce contraffatta. Tutti i capi e le scarpe sono stati sequestrati.