Tagliacozzo. Il Circolo di Tagliacozzo di Sinistra Ecologia Libertà esprime il suo pieno sostegno alle legittime rivendicazioni dei gruppi di volontari di Protezione Civile e in modo particolare al N.O.V.P.C. di Tagliacozzo riguardo agli intollerabili ritardi della Regione Abruzzo nel rimborsare alle associazioni le spese delle attività svolte per conto del Dipartimento di Protezione Civile. “Il lavoro che da diciotto anni il N.O.V.P.C. svolge su questo territorio è in più occasioni risultato determinante nella gestione di emergenze di varia natura e è tanto più rilevante nella misura in cui tale lavoro si esercita anche nell’ambito della prevenzione delle calamità naturali e dei cataclismi di ogni tipo”, hanno spiegato i rappresentanti del comitato di segreteria Angela Paola Alessandrini, Mauro Buoninfante e Marco Montelisciani, “basti a ciò ricordare l’impagabile lavoro che nel periodo estivo porta gli 80 volontari del gruppo di Tagliacozzo a prodigarsi per contrastare gli incendi boschivi o quello svolto in occasione della eccezionale nevicata del febbraio 2012 o ancora l’infaticabile opera prestata a L’Aquila dai volontari di Tagliacozzo già dalle prime ore successive al sisma del 2009 fino alla chiusura dei campi di accoglienza. La Regione e il Presidente Chiodi devono fornire una adeguata risposta alla chiamata che viene dalle associazioni di Protezione Civile, che chiedono alle Istituzioni di assumersi la propria responsabilità e semplicemente di rispettare la convenzione stipulata nel 2006 e la cui ottemperanza da parte della regione risulta cruciale ai fini della continuazione delle attività delle associazioni locali. A tal proposito abbiamo provveduto a segnalare la vicenda e a inviare la relativa documentazione al nostro Consigliere Regionale Franco Caramanico, che si è impegnato a portare la questione in Consiglio e nelle commissioni competenti. Siamo sicuri che la sua azione saprà essere utile alla causa del N.O.V.P.C. e delle altre associazioni di Protezione Civile”.