Avezzano. Operazione Eldorado, gli indagati non parlano. Scena muta ieri di buona parte degli imputati davanti al giudice per le indagini preliminari del Tribunale di Avezzano, Maria Proia. Solo due di loro hanno deciso di parlare sostenendo la propria estraneità ai fatti. Tra gli episodi contestati, a vario titolo, ci sono furti, rapine in appartamenti e nei negozi, ma anche spaccio, estorsione, e un attentato alla polizia. Gli arrestati ascoltati ieri mattina, due dei quali per rogatorio al carcere di Chieti dove si trovavano, erano difesi dagli avvocati Roberto Verdecchia, Antonio Pascale, Andrea Tinarelli, Sara Capoccetti e Franco Colucci. Nei prossimi giorni saranno ascoltati gli altri undici destinatari di misure cautelari. Gli interrogatori saranno fissati nelle prossime ore. Nell’inchiesta, il cui nome è ispirato alla ricerca esasperata di denaro da parte delle persone coinvolte, sono indagate altre sei persone e non è escluso che possano essere emessi altri provvedimenti cautelari.