Civitella Roveto. Si è tenuto presso la Ex Sala della Comunità Montana di Civitella Roveto il Convegno sul tema “La ferrovia Avezzano Roccasecca”: un esempio di linea secondaria da difendere e da riqualificare’, organizzato e curato dal Comitato Interregionale “Salviamo la Ferrovia Avezzano Roccasecca”. Nel corso dell’evento, gli interventi del Senatore Pdl onorevole Francesco Aracri, del Senatore PD onorevole Stefania Pezzopane e del Deputato SEL onorevole Nazzareno Pilozzi, hanno evidenziato un ritrovato interesse della politica nazionale verso il tema delle linee ferroviarie secondarie e della Avezzano Roccasecca in particolare, che ha trovato concretezza nelle interrogazioni parlamentari presentate dagli
ultimi due nei rami parlamentari di appartenenza e nell’ordine del giorno elaborato dal primo e approvato all’unanimità dal Senato. Questo ordine del giorno è stato poi trasfuso in un emendamento alla legge di stabilità – che vincolerebbe parte delle risorse statali destinate ad RFI esclusivamente alla manutenzione delle linee secondarie – da discutere nei prossimi giorni e utile a misurare quanto il tema interessi ai componenti delle supreme Assemblee e al Governo centrale.
Gli interventi del Consigliere UDC della Regione Lazio, Marino Fardelli, e del Vice Presidente del Consiglio PD della Regione Abruzzo, Giovanni D’Amico, hanno invece confermato l’interesse e la volontà di entrambi gli Enti territoriali di collaborare in tutte quelle iniziative possibili volte alla risoluzione del problema. Presente anche la delegazione marsicana del Movimento 5Stelle, rappresentata da Massimo De Maio, che ha dato adesione al Comitato e rimarcato la non chiara gestione delle risorse economiche da parte del gestore dell’infrastruttura RFI, emersa in particolare con le vicende legate alla Avezzano Roccasecca e, da ultimo, anche al recentissimo stop alla circolazione sulla Sulmona-Castel di Sangro;
non chiara gestione evidenziata anche dall’attivissimo Gabriele Bariletti, in rappresentanza di AssoUtenti e dell’Osservatorio Trasporti Regione Lazio che con i suoi concreti e taglienti interventi ancora una volta trova consenso nella platea ‘ormai stanca di parole e desiderosa di riscontri’. Degni di nota anche gli interventi del Dott. Enrico Sciarra, ex Dirigente delle Ferrovie ed oggi Amministratore Delegato di Roma Servizi per la Mobilità, per il quale ‘se l’Alta Velocità è il sistema arterioso della mobilità nazionale, le linee secondarie rappresentano il contiguo, capillare e necessario sistema venoso’. Altrettanto degno di nota l’intervento di Giovanni Carafa, rappresentante della FILT CGIL, che ha espresso la preoccupazione su riflessi occupazionali che la sospensione del servizio comporta. Intervento importante anche quello di Simona Abbate in rappresentanza del Sindacato Studenti della Università dell’Aquila che, pur nel noto distacco giovanile da queste problematiche, si è fatta portavoce del loro disagio e della loro attesa di un futuro che garantisca il diritto ad ‘andare a scuola’ come lo hanno avuto il loro genitori. Presenti numerosi Comitati di Pendolari, tra cui quello di Tagliacozzo, la Federconsumatori di Pescara che, attraverso l’intervento di Tonino Di Cicco, ha indignato la platea informando che ‘siamo l’unico paese al mondo in cui i finanziamenti a Trenitalia sono proporzionali al tempo e non alla distanza percorso’, in sostanza ‘ad un ritardo corrisponde maggiore guadagno’! Numerosi anche i sindaci ed i rappresentanti e della zona limitrofa a Sora e della Valle Roveto che hanno applaudito alla iniziativa ed hanno espresso per mezzo di Sergio Natalia perplessità sulla capacità della Superstrada del Liri ‘a reggere’ strutturalmente ‘all’intero carico della mobilità’. Il Comitato sicuramente non riuscirà a ringraziare tutti i singoli partecipanti, in particolare i numerosi cittadini che hanno riempito la Sala e partecipato con attenzione alla discussione. Il Comitato esprime soddisfazione per tutto quanto il convegno è stato in grado di trasmettere. I complimenti degli intervenuti per l’attività fin qui svolta diventano ulteriore propulsivo per i futuri programmi del Comitato, che dopo tante parole attende insieme a tutta la cittadinanza “la prova del nove”, ovvero la condivisione parlamentare quanto più possibile ampia dell’emendamento presentato dal senatrice Aracri e l’auspicato ritorno delle corse ferroviarie, con il concorde sostegno e contributo delle Regioni Lazio e Abruzzo. Immediato riscontro inoltre sarà quello di inviare già da lunedì un invito a tutte le cariche nazionali intervenute a sottoscrivere, come suggeriva la senatrice Pezzopane, un protocollo che esprima la comune volontà ed il condiviso impegno a portare avanti la difesa della linea. Difesa che il Comitato invoca anche per la ferrovia Sulmona Carpinone, che condivide la stessa sorte della Avezzano Roccasecca. I serrati contatti tra le realtà civiche che difendono le due linee ferroviarie, fondamentali vie di comunicazione tra Lazio, Abruzzo e Molise, testimoniano la comune volontà di procedere in sintonia ed unione di intenti contro le scellerate scelte di chi siede ai vertici della galassia FS.