Celano. Sarà il parco fotovoltaico più grande d’Europa in grado di fornire energia per illuminare una città. Arriverà nella città castellana tra sei mesi e porterà con se progetti sociali e lavoro per le aziende del posto. Sarà, o meglio già è, un vanto per il primo cittadino Filippo Piccone che ha annunciato grandi novità per i cittadini grazie agli introiti de fotovoltaico a partire da nuove scuole e riqualificazione dei quartieri. Si era parlato spesso del parco fotovoltaico di Celano, eppure le novità per questa grande opera sembrano non finire mai. La zona di “Paludi” già dalla prossima settimana verrà coperta non da invasivi pannelli ma da piccole vele di un metro e mezzo sotto le quali nascerà un allevamento di oche con uova a disposizione della collettività. Il parco porterà nelle casse del Comune di Celano 100milioni distribuiti in 20 anni – per tutta la durata dell’appalto – che contribuiranno a riqualificare la città. “Il nostro obiettivo è stato da sempre quello di migliorare la qualità della vita dei cittadini”, ha commentato l’onorevole Piccone, “per questo con i fondi riqualificheremo dei quartieri partendo da Borgo 8000 e andando avanti con gli altri. Inoltre 500-600mila euro saranno destinati al patrimonio scolastico, con la realizzazione di un nuovo edificio moderno e funzionale, per tutte le primarie, dotato di ogni tipo di servizio. Lancio la sfida e dico che sarà pronto entro l’inizio del prossimo anno scolastico. È già partito l’iter e presto apriremo dei confronti pubblici per il parco Aia e per altri temi. Il nostro obiettivo è quello di creare un grande parco dedicato allo sport dove tutti gli atleti del centro Italia potranno trovare terreno fertile per allenarsi. Una parte dei fondi verranno destinati per l’abbattimento delle tasse e dei tributi comunali”. La maggior parte del lavoro verrà curato dalla ditta che ha vinto l’appalto, ma Piccone si è fatto garante di coinvolgere anche le aziende del posto. “Ci sono molte aziende a Celano e faremo del tutto per coinvolgerli”, ha continuato il sindaco durante l’incontro in Comune, “mi farò promotore di un incontro con la società che deve costruire l’impianto e con le aziende locali per farli dialogare insieme. Conto molto sulla possibilità di far lavorare le imprese locali in questo e in altri progetti che porteremo avanti. È chiaro che l’impianto ora è un carro di vincitori, ma per arrivare a questo punto ho ricevuto denunce, querele da chi era più interessato a contrastare l’operato piuttosto che tutelare l’interesse della città. Per tre anni ho solo subito. Questa operazione non è quello di una persona ma di un sindaco impegnato per la sua città che vuole lasciare i frutti del suo lavoro alla sua comunità. Tutto questo è stato possibile grazie ai colleghi e ai dipendenti comunali”. L’inizio dei lavori è previsto nei prossimi giorni e avrà una durata di 6mesi. Interesserà una superficie di 40 ettari e vedrà coinvolti 30operai al giorno. La ditta ha previsto borse di studio, fondi allo sport, sostituzione delle lampade led al cimitero, iniziative per gli over 60 e molti altri progetti dedicati alla cittadinanza.