Avezzano. Grande attesa tra i giovani marsicani per il via di una nuova stagione di “Fragile”, storico locale avezzanese, garanzia di divertimento per il sabato notte. L’appuntamento è per il 26 ottobre a partire dalla mezzanotte, quando con il party per l’opening, nell’abituale location di via XX settembre, si darà l’avvio ad lunga stagione di suoni, colori e fragili emozioni. Il restyling del locale stupirà gli ospiti abituali e conquisterà tanti giovani pronti a divertirsi e a trascorrere un sabato notte unico nella Marsica. Da anni “Fragile”, nato da un’idea di Gianni Iezzi, patron di un luogo poliedrico, dal marchio inconfondibile e dalle mille personalità, è punto di riferimento per chi ama trascorrere serate in un ambiente dallo stile informale ma di gusto elegante e al tempo stesso mai ingessato nei cliché delle solite, desuete discoteche che hanno stancato persino i giovanissimi. Per questa stagione gli ambienti saranno ancora più belli e l’atmosfera, fatta di caldi giochi di luci e ombre, mette subito a proprio agio. La lunga notte di “Fragile” inizia alla mezzanotte con una selezione musicale “in the club” che ben predispone gli animi ad un crescendo dance che spazia su tutto il panorama internazionale per inchiodare in pista e ballare fino alle prime luci dell’alba. La consolle, sempre la stessa ma sempre diversa, è diretta dai dj Angelo Billy e Davide Parravano, semplicemente il meglio. L’animazione è affidata all’inconfondibile voce di Angioletto e nell’esclusiva “saletta”, rinnovata nei colori, nelle luci e negli arredi, la compagnia di Giangy. Con la partecipazione consolidata di Vip Generation, anche per questa stagione non mancheranno piacevoli sorprese da scoprire di volta in volta e serate a tema per rendere sempre diverso il week end. Due bar, uno al centro della scena, l’altro in saletta, con professionisti barman che si occupano del bere miscelato, e lo staff, giovane cordiale e coinvolgente, completano la proposta per trascorrere un sabato notte libero dai pensieri e dalle noie che per sei giorni su sette battono lo scorrere del nostro tempo.Gianluca Rubeo