Avezzano. Movimento civico alleanza di centro per Avezzano, interviene il coordinatore cittadino Franco Mancini. “Sembrerebbe che la vicenda aumenti mensa scolastica sia conclusa grazie all’impulso del sindaco di Avezzano”, ha spiegato Mancini, “sarà stata forse l’osservazione circa la sua assenza mossa qualche giorno fa da Alleanza di Centro per Avezzano a far scendere in campo in prima persona il primo cittadino? O le critiche a lui riposte dall’opinione pubblica in generale lo hanno smosso,e quindi per scrollarsi di dosso almeno il torpore che lo contraddistingue nel gestire questa amministrazione ha provato a fare qualcosa? Ce lo chiediamo,anche se quello che conta per noi di Alleanza di Centro per Avezzano è il risultato finale, che è quello di aver almeno in parte ristabilito un sacrosanto principio,che dovrebbe essere sempre prevalente nella testa degli amministratori di buon senso,ossia,evitare che gli aumenti ricadano sempre e solo sulle famiglie. Constatiamo,afferma Franco Mancini, che l’amministrazione ha preso spunto dalla nostra proposta e dalla tabella che abbiamo pubblicato sulla stampa nei giorni scorsi, infatti la nostra fascia massima prevedeva un prezzo per i buoni mensa di euro 3,90 e quella proposta dall’amministrazione è di 3,98. Ci aspettavamo di più, aggiunge Franco Mancini,sui tempi dell’applicazione della rimodulazione dei costi,il nostro movimento civico Alleanza di Centro per Avezzano,rimane ancora fortemente critico. Lo stesso e come annunciato dagli amministratori non potrà essere attuato prima della fine di Dicembre/Gennaio, giustificazione vuole secondo gli amministratori che il bilancio non lo consente. Su questa ennesima strumentale giustificazione ci sentiamo di lanciare un’ulteriore nota dolente al Sindaco politico,e ai membri Assessori “tecnici” ,della sua giunta. Se gli Assessori tecnici, avessero saputo ben programmare e avessero tenuto conto anche del minor introito economico dovuto al taglio dei trasferimenti da parte del governo, essi avrebbero dovuto impegnare meno risorse finanziarie a favore di qualche approssimativo spettacolo estivo,di scarso contenuto culturale e sociale. Così gli aumenti sulla mensa scolastica potevano essere evitati. Per chiarezza di informazione vorremmo ancora evidenziare come nulla è cambiato dalla precedente amministrazione e a riguardo mettiamo in evidenza al sindaco e parte del suo staff che dichiarano:”l’Amministrazione coprirà il 50% dei costi”,di evitare questi annunci mediatici che sanno tanto di spot propagandistici. Non è una novità! E nessuno sforzo economico ha fatto l’amministrazione Di Pangrazio,basta approfondire i bilanci del passato e della precedente amministrazione di centrodestra per capire, consigliamo ai tecnici Assessori dello staff Di Pangrazio,di rispolverare e controllare il bilancio consuntivo del 2011 per verificare e capire che gli accertamenti (entrate) per i buoni pasto sono stati di Euro 438.000, mentre gli impegni (spese) di Euro 762.129. Con una differenza molto vicina al 50%,quindi, possiamo dichiarare con assoluta certezza che Di Pangrazio e gli Assessori tecnici ad oggi non hanno prodotto alcun vantaggio economico a favore delle famiglie. E resta ancora da chiarire perché questa amministrazione ha preferito il rinnovo del servizio mensa, ai costi che tutti ormai conosciamo, piuttosto che procedere con un nuovo bando di gara che, tramite le diverse offerte in concorrenza tra loro, avrebbe potuto sicuramente ottenere un risultato più vantaggioso per le famiglie”.