Tagliacozzo. L’ottobre caldo dei trasporti è appena cominciato e i pendolari sperano già che finisca presto. I disagi sulla linea Avezzano-Roma non finiscono mai. I ritardi sono diventati ormai di routine e i tempi di percorrenza stabiliti da Trenitalia restano ormai sono sulla carta. Dopo le proteste di ieri il vice presidente del consiglio regionale, Giovanni D’Amico, ha fatto da tramite con l’assessore regionale Giandonato Morra per organizzare un incontro, analizzare i problemi e trovare delle soluzioni concrete come richiesto dai pendolari. “Confermo la mia disponibilità a un incontro per affrontare insieme la questione”, ha confermato l’assessore, “possiamo fissare la riunione intorno alle 19, ossia dopo il rientro dal lavoro, nella località che i pendolari riterranno opportuna”. Ma i problemi sulla linea non sono finiti. Le mamme degli studenti di Scurcola, Villa San Sebastiano, Tagliacozzo, Sante Marie, Carsoli e Oricola, sono pronte ad avviare una petizione per chiedere di anticipare il treno delle 14.25 per impedire ai loro ragazzi di aspettare circa 1 ora alla stazione e arrivare a casa dopo le 15. “I nostri ragazzi escono da scuola tra le 13.20 e le 13.30 e subito si dirigono al binario in attesa del treno”, hanno spiegato Franca Lattanzi, Sandra Rossi e Maria Rita Berardinetti, “purtroppo però come accade da ormai un paio di anni sono costretti ad aspettare quasi un’ora la partenza. Avvieremo una raccolta di firme per chiedere di anticipare almeno di mezz’ora il treno per permettere ai nostri figli di tornare a casa prima e di non dover attendere tutto quel tempo alla stazione senza poter fare nulla”.