Avezzano. Odissea mensa il movimento Alleanza di Centro per Avezzano lancia una proposta: inseriamo il metodo allargato con due fasce Isee. “Dopo le vicende degli scorsi giorni sulla mensa scolastica il Coordinatore Cittadino di Alleanza di Centro per Avezzano deve constatare che l’unica certezza, solo ora venuta fuori con chiarezza, dopo che il movimento civico aveva pubblicamente reso noto le problematiche della refezione scolastica, è che l’euro di aumento è dipeso solamente dall’Amministrazione Comunale e non dal gestore della mensa”, ha spiegato Franco Mancini, Coordinatore cittadino ADCA per Avezzano, “allora ci sono alcune domande da porsi. Perché l’amministrazione Di Pangrazio non ha chiaramente detto che l’aumento dipendeva solamente dalla sua incapacità di coprire i costi delle refezione scolastica? Perché l’amministrazione Di Pangrazio non ha fatto una nuova gara ed ha provveduto al rinnovo dell’affidamento del servizio all’attuale gestore? Alla prima domanda avrebbe poi dovuto rispondere cari cittadini pagherete di più la mensa perché questa amministrazione ha deciso di destinare risorse per altre attività, e magari avrebbe poi dovuto spiegare, che detto aumento è dovuto anche al fatto che i contributi per manifestazione sportive son passati dal € 32.846 nel 2011 della passata amministrazione a € 60.000 dell’attuale, tanto è previsto nel bilancio 2013. Alla seconda domanda poi avrebbe dovuto spiegare perché procedere ad una proroga del servizio prevista solo qualora fosse conveniente per l’amministrazione (come indicato nel vecchio bando di gara) e non effettuare un nuovo bando con la possibilità di rimodulare il servizio e con esso il costo che sicuramente sarebbe potuto essere più basso, infatti il prezzo dello buono pasto presso l’Istituto Sacro Cuore è di € 3,40, sarà forse l’Istituto ad affrontare la differenza di un euro? Insomma da questa vicenda per il coordinatore cittadino di Alleanza di Centro per Avezzano, bisogna constatare la mancanza di trasparenza e chiarezza da parte del Sindaco Di Pangrazio, per altro mai presente per affrontare i problemi, giova ricordare che l’incontro con i rappresentanti dei genitori è avvenuto con il suo Vice, e la sua incapacità di proporre soluzioni fattibili a problemi concreti. Se questa amministrazione non è in grado di trovare la soluzione per un euro di buono pasto scaricando sulle famiglie il problema, figuriamoci per problemi più importanti! E allora la soluzione, in assenza di nuovo bando di gara che avrebbe sicuramente permesso il risparmio senza gravare sulle famiglie, prova a darla il movimento civico Alleanza di Centro per Avezzano, ecco la tabella considerando la spesa sostenuta dall’’Amministrazione per il servizio refezione scolastica che da consuntivo 2012 è pari a circa € 700.000,00. La soluzione, a costo zero per l’Amministrazione, prevede due fasce ISEE agevolate, la prima fino a € 5.000, la seconda fino a € 12.000 e l’inserimento del così detto metodo allargato. Potrebbe sembrare strano che anche la prima fascia contribuisca se pur in minima parte al costo ma è stato considerato che lo stesso anche in ambito familiare sia almeno pari a un euro. Ovviamente il movimento civico Alleanza di Centro per Avezzano è disponibile a migliorare detta proposta sulla base di dati ufficiali che l’Amministrazione voglia fornire”.