L’Aquila. Nella chiesa di San Bernardino di L’Aquila è stata celebrata oggi la Santa Messa in onore di San Matteo patrono della Guardia di Finanza. La celebrazione eucaristica è stata officiata dall’Arcivescovo di L’Aquila Monsignor Giuseppe Petrocchi ed ha visto la presenza delle più alte cariche istituzionali della città tra cui il Presidente della Regione Abruzzo Gianni Chiodi, il Presidente del Consiglio Regionale Abruzzo Nazario Pagano, il Prefetto di L’Aquila – Francesco Alecci, il Presidente della Provincia di L’Aquila Antonio Del Corvo, il Procuratore Capo della Repubblica presso il Tribunale di L’Aquila. Fausto Cardella e numerose altre Autorità. La folta rappresentanza di finanzieri di ogni ordine e grado composta da militari in servizio sia presso il Comando Regionale che presso la Scuola ispettori e Sovrintendenti oltre che quelli in congedo, ha dimostrato la sentita devozione di tutti gli appartenenti al Corpo nei confronti del Santo, i cui principi e gli ideali ispirano la vita professionale delle Fiamme Gialle al servizio dei cittadini. Nel corso della sua omelia, il Vescovo dopo aver lumeggiato la figura di San Matteo, ha avuto delle parole di ringraziamento per la quotidiana attività che i finanzieri svolgono al servizio e a beneficio dei cittadini, a tutela dell’economia sana della Provincia e della Regione, ricordando altresì i Finanzieri caduti nell’adempimento del dovere. Al termine dell’evento religioso, che ha rappresentato un momento di intenso raccoglimento spirituale, il Comandante Regionale della Guardia di Finanza, Gen. B. Francesco Attardi, ha ringraziato tutti gli intervenuti e ha sottolineato quanto sia sentita la celebrazione del Santo Patrono tra le Fiamme Gialle, le quali, nell’attuale contesto di crisi economico – finanziaria che il Paese sta vivendo, quotidianamente svolgono un compito con incondizionata dedizione a tutela della legalità economica e fiscale, condizione indispensabile per un sano e solidale sviluppo della società, orgogliosi del proprio ruolo e del “consenso” che la popolazione dà al Corpo, guadagnato proprio attraverso le molteplici attività operative svolte al servizio di tutti i cittadini.