Avezzano. Il depuratore Puzzillo di Avezzano non può far fronte ai reflui e all’inquinamento prodotto da 40mila abitanti e dalle aziende. Così la prefettura spedisce le carte alla procura di Avezzano. Un atto d’ufficio che però potrebbe portare all’apertura di un’indagine sulla difficile situazione dell’inquinamento nella Marsica. E’ stato più volte chiarito dai tecnici e dagli esperti del Cam che quel depuratore è stato progettato per una popolazione inferiore all’attuale e quindi è insufficiente, anche perché obsoleto e spesso con problemi tecnici. Quindi molto materiale finirebbe nei canali senza essere depurato. Sulla questione oggi la commissione Ambiente del Comune di Avezzano accoglie Cam e Ato a palazzo di città. Questo pomeriggio, a partire dalle 17, il presidente della commissione, Crescenzo Presutti, accoglierà in Comune il presidente del consiglio di gestione e il direttore del Consorzio acquedottistico marsicano, Andrea Ziruolo e Luca Ciarlini, il presidente del consiglio di sorveglianza, Antonino Lusi, il commissario e il direttore dell’ex Ato 2 marsicano, Pierluigi Caputi e Corrado Rossi. Presutti, insieme agli amministratori e ai dirigenti del Comune di Avezzano, farà il punto sul problema del mal funzionamento dei depuratori che coinvolge tutta la città.