L’Aquila. Torna domani all’esame dell’assemblea regionale abruzzese la vergognosa richiesta del consigliere del PDL Ricciuti di riperimetrazione del Parco Regionale Sirente-Velino. Ricciuti propone di sottrarre al territorio del Parco oltre 3000 ettari di aree che sono il cuore del Parco, aree per cui il Parco venne costituito in una lontana stagione dove tutte le forze politiche regionali ritenevano che il futuro della nostra regione fosse in una gestione attenta e responsabile degli ambienti naturali la stessa stagione in cui venne coniato addirittura lo slogan “Abruzzo Regione Verde d’Europa”. Cosa sia diventato oggigiorno quello slogan e? sotto gli occhi di tutti, appena si può si tagliano pezzi di parchi o di riserve naturali (Riserva regionale del Borsacchio) solo per soddisfare gli appetiti speculativi di sparute minoranze e di lobbies affaristiche. Non ci si cura nemmeno di sentire il parere delle comunità locali che nel caso della richiesta domani all’esame della Regione hanno già espresso il loro parere negativo e lo hanno reso pubblico pur non essendo state interpellate. La richiesta di riperimetrazione che oltre ad essere l?ennesima e ad aver provocato anche la ferma protesta del Parco e del suo Presidente non è stata nemmeno esaminata in commissione ambiente dell’assemblea regionale…..come dire Ricciuti se l?e? fatta da solo ( con i suoi amici cacciatori e palazzinari ) e adesso da solo se la vuole approvare. Le associazioni ambientaliste, i comuni della zona, il Presidente ed il Servizio scientifico del Parco stesso tutti insomma hanno già fatto più volte pubblicamente presente la totale illogicità di un tale provvedimento che taglia una zona di particolare pregio , già sottoposta a vincoli di tipo comunitario quali i SIC (siti di interesse comunitario), oggetto di progetti LIFE finanziati dalla stessa comunità europea e di vitale importanza per il mammifero terrestre più raro della fauna italiana e simbolo della nostra regione l’orso bruno marsicano, ma quello che tutti questi soggetti non hanno mai sentito è una singola parola spesa dal Governatore di tutti gli abruzzesi Chiodi su questa vergognosa faccenda. Ricciuti è un esponente del partito del Governatore Chiodi o no ? Il Governatore è dunque favorevole al taglio di un pezzo dell’unico Parco Regionale abruzzese. E’ questo il suo impegno più volte ribadito in difesa del nostro orso? Dobbiamo ritenere che questi saranno i provvedimenti che in futuro ci dovremmo aspettare da una eventuale rielezione di Chiodi? Il Governatore ha idea di quanti siano i cacciatori abruzzesi e quanti invece coloro che frequentano il Parco del Sirente – Velino durante tutto l’anno apprezzandone il fatto che si possa tranquillamente camminare per prati e boschi osservandone la fauna e la flora. Insomma è tempo di chiarezza per tutti, ma per i nostri politici alla vigilia di nuove elezioni regionali ancora di più per cui chiediamo che il Governatore ci faccia sapere come la pensa su questo tema, cosi come ci farebbe piacere una sua risposta ad altri quesiti che negli ultimi 2 anni le associazioni scriventi gli hanno posto , per esempio il proliferare degli impianti eolici sui nostri monti. Crediamo che come cittadini di questa regione ed alla vigilia della consultazione elettorale sia un nostro diritto sapere per chi e per cosa votare.