Tagliacozzo. Sono passati ormai settant’anni da quel dì dell’8 settembre 1943, quando in Italia fu firmato l’armistizio di Cassibile permettendo il sorgere del movimento della Resistenza. La fuga del re, la Nazione allo sbaraglio di forze straniere, il coraggio di giovani donne e uomini che hanno aiutato altre donne e altri uomini perseguitati da regimi illiberali ed antidemocratici partecipando alla battaglia per la riconquista della libertà. Momenti che non possono essere cancellati dalla memoria umana, momenti che hanno segnato la fase più critica del nostro Paese. Oggi, alle 17 nella sala consiliare del Comune di Tagliacozzo, si svolgerà il convegno “L’estate calda del ‘43”, al fine di ricordare quel periodo di grande importanza per i risvolti del conflitto mondiale. Interverrano Angelo Pauluzi, giornalista e coordinatore della scuola di giornalismo alla Lumsa di Roma, Francesco Piva, professore di storia contemporanea dell’università di TorVergata, Francesco Scorza Barcellona, storico del Cristianesimo e professore nella medesima università e Gaetano Blasetti, ex sindaco di Tagliacozzo e storico locale. Il tutto coordinato dal professor Franco Salvatori. Sarà presente anche Natan Orvieto, di famiglia ebrea, fuggito da Roma dopo le leggi razziale e salvatosi grazie all’ospitalità di don Gaetano Tantalo.
Un convegno mirato alla riflessione sugli episodi che hanno marchiato quei giorni con degli approfondimenti sulle vicende che hanno coinvolto la cittadina di Tagliacozzo.Tutti sono invitati a partecipare. Raffaele Castiglione Morelli