Avezzano. Aveva aggredito la sua ex, una poliziotta in servizio a Pescara, in un locale pubblico, ed era arrivato a scrivergli pesanti commenti anche su Facebook. Per questo motivo gli agenti del commissariato di polizia di Atri (Teramo), coadiuvati da quelli del Commissariato di Avezzano, hanno dato esecuzione a un’ordinanza di arresti domiciliari emessa dal gip di Teramo, Giansaverio Cappa, su richiesta del pm, Laura Colica, nei confronti di T.A., 52 anni, residente ad Avezzano, rappresentante di commercio. E’ accusato di atti persecutori nei confronti dell’agente, di qualche anno più giovane di lui, con cui aveva intrattenuto una relazione sentimentale. Il provvedimento è scaturito da una denuncia presentata il 22 luglio dalla donna secondo cui l’ex compagno, nonostante la relazione si fosse interrotta da un anno, continuava a perseguitarla con pedinamenti, appostamenti, sms dal tenore offensivo, messaggi su social network, approcci sul posto di lavoro. La donna, secondo quanto emerso dalle indagini, sarebbe stata aggredita in un locale pubblico a luglio, in due distinte occasioni. In sostanza l’avezzanese aveva reso la vita impossibile alla sua ex compagna, una poliziotta che vive a Pineto ma presta servizio a Pescara. I due avevano avuto una relazione, iniziata bene ma presto degenerata a causa di alcuni comportamenti gelosi e violenti da parte dell’uomo. Così la donna aveva deciso di troncare il rapporto. Oltre che ai commenti su Facebook dal tenore alquanto agrgessivo, la poliziotta aveva denunciato anche pedinamenti e approcci sul posto di lavoro. Era arrivato nche a danneggiarle l’auto e a squarciarle le gomme, fino all’aggressione al locale.