Celano. Partiranno con ogni probabilità la prossima settimana i lavori di manutenzione stradale della Circonfucense, in particolare nel tratto compreso tra la frazione di Strada 14, nel Comune di Celano, fino a Strada 11. A darne notizia è Cesidio Piperni, Assessore alle politiche agricole borghi rurali del Comune di Celano, che aggiunge: “Per prima cosa vorrei sottolineare coma lo stato di manutenzione della Circonfucense sia stato negli ultimi tempi completamente deficitario. E questo a causa di un lungo contenzioso, durato circa dieci anni, avviato dal Consorzio di Bonifica che fino a qualche anno fa era l’ente preposto ai lavori di manutenzione della importante anello stradale fucense”. I lavori in questa prima fase riguarderanno il tratto ricadente nel territorio comunale di Celano e sono resi possibili grazie ad un accordo raggiunto con la provincia, ed alla mediazione del presidente della giunta provinciale Antonio Del Corvo e del Consiglio provinciale Filippo Santilli, che prevedono un intervento finanziario di circa 50 mila euro, da suddividere tra i due Enti. “Si tratta- aggiunge ancora l’assessore Piperni – di un nuovo e più deciso intervento in quanto già sono state realizzati lavori di manutenzione stradale , a carico del comune di Celano, a Strada 15, Strada 13, Strada 12 e Traversata per un importo complessivo di circa 20 mila euro. Per quanto riguarda i lavori sul tratto Strada 14 – Strada 11 occorre sottolineare anche l’importanza e la necessità di realizzarli in tempi rapidi a cuas dei numerosi incidenti provocati proprio dal manto stradale dissestato”. Come abbiamo detto, la gestione della manutenzione del circuito stradale fucense è stato per lungo tempo affidato al Consorzio di Bonifica. A causa di una serie di ricorsi, protrattisi nel tempo, la situazione è andata via via peggiorando. Solo qualche anno fa è stato accolto il ricorso del Consorzio in base al quale è stato dato mandato alla Provincia di riclassificare le strade. “Con la riclassificazione – spiega infine Piperni – le strade sono tornate di proprietà dei Comuni. Ma ancora oggi nessun Comune ha recepito tale notificazione e per tale motivo si è dovuto procedere ad un accordo con l’Ente provincia per fare in modo che i lavori potessero avere inizio”.