L’Aquila. “E’ finito l’ anno accademico e ancora nemmeno un euro di rimborso per i trasporti extraurbani: la continua negligenza della Regione la pagano i giovani abruzzesi” Così Andrea Fidanza, responsabile università in segreteria regionale del PD Abruzzo, interviene ancora una volta sulla vicenda trasporti dedicati per gli universitari aquilani pendolari e fuorisede. “Dopo numerosi incontri e sollecitazioni finalmente a metà Ottobre 2012 il Presidente Monti firmò un DPCM che trasferiva un milione di euro alla Regione Abruzzo per un servizio di trasporti extraurbani gratuito dedicato agli universitari del capoluogo. Tuttavia le indecisioni dell’ avvocato Antonio Morgante su come sfruttare questi fondi hanno fatto perdere del tempo prezioso per una eventuale gara europea e a Gennaio 2013, dopo già 3 mesi di stallo con i soldi in cassa, si è scelto di procedere alla monetizzazione del servizio con rimborso dei titoli di viaggio solamente per il secondo semestre. Ma oltre al danno la beffa -continua Fidanza- infatti contravvenendo al DPCM, la Regione non ha trasferito le competenze all’ Azienda per il Diritto agli Studi (ADSU), ma ha scelto, in un’ ottica di propaganda elettorale, di garantire essa stessa le procedure di rimborso. Il risultato? Un nulla di fatto: nemmeno uno studente è stato ripagato! Anzi, ancora non è neanche possibile consegnare i titoli di viaggio dei mesi Maggio-Luglio. Che fine ha fatto il milione di euro? -conclude l’ esponente del PD- Come sono giustificabili tutti questi ritardi? Gli universitari giustamente continuano a protestare e a segnalarci l’ ennesima dimostrazione di malgoverno della nostra Regione”.