Civitella Roveto. Amministratori, cittadini e giovani dicono no alla cancellazione della linea ferroviaria Avezzano-Roccasecca. Dopo annunci e rinvii sembra ormai certo che l’8 settembre il trenino che da 111 anni collega l’Abruzzo con il Lazio sparirà. Ne sono certi i rappresentanti istituzionali locali che hanno anche avviato una raccolta di firme da presentare ai vertici regionali e a Trenitalia per opporsi a questa soppressione. “Ci siamo mobilitati per scongiurare tale sciagurata eventualità”, si legge nel manifesto a firma dei sindaci di Avezzano, Capistrello, Castellafiume, Canistro, Civitella Roveto, Civita d’Antino, Morino, San Vincenzo Valle Roveto, Balsorano e Sora, “abbiamo chiesto alla Regione Abruzzo e a Trenitalia di sospendere la decisione di chiusura in attesa di valutare e approntare soluzioni strutturali e definitive al problema della transitabilità della linea”. Per fare tutto ciò i rappresentanti istituzionali hanno chiesto l’intervento della popolazione che potrà sostenere le iniziative intraprese grazie a una raccolta di firme che è stata avviata in tutti i comuni. “Per dare forza alla lotta in difesa della nostra ferrovia occorre aderire in massa”, hanno continuato i sindaci nel documento pro Avezzano-Roccasecca, “recandosi nelle segreterie comunali per firmare i moduli predisposti o nei banchetti che verranno organizzati nei vari paesi. Firmiamo uniti per non accettare la resa”.