MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
Seguici
MarsicaLive
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ
No Result
View All Result
MarsicaLive
No Result
View All Result

Oricola, Coca Cola usa 50 litri di acqua al secondo. Si teme per una nuova emergenza idrica

Redazione Attualità di Redazione Attualità
2 Luglio 2013
A A
54
Condivisioni
1.1k
Visite
FacebookWhatsapp

Isweb Avezzano Rugby: focus sull’Under 18 con i coach Costantini e Pelino

7 Novembre 2025

Fiori del Tempo, all’Aia dei Musei due fine settimana dedicati alla lettura

7 Novembre 2025

Oricola. Lo stabilimento Coca Cola HBC Italia di Oricola, sta attraversando un periodo particolarmente difficile. Dopo le proteste da parte dei lavoratori minacciati di essere licenziati, ora torna prepotentemente il problema dell’acqua. La Coca-Cola HBC Italia preleva del territorio del Comune di Oricola circa 50 litri di acqua al secondo. L’acqua costituisce la materia prima principale di cui si compone la bevanda. Nel nostro Paese la Coca Cola utilizza tale materia prima in maniera prepotente. Si stima che siano almeno 2,4 miliardi i litri di acqua che l’impresa utilizza ogni anno nel territorio italiano. Secondo i dati di un’inchiesta di Luca M. pubblicata a giugno dalla rivista indipendente “Altreconomia“, a fronte di questa concessione di utilizzo di 50 litri d’acqua al secondo nel solo territorio di Oricola, l’azienda multinazionale corrisponde alla Regione Abruzzo la cifra di circa 15 mila euro all’anno. Una cifra irrisoria, tenendo conto dei profitti che l’azienda realizza all’interno del territorio abruzzese ed in tutta Italia. La Coca Cola HBC Italia, infatti, ha stabilimenti in tutto il territorio nazionale, che le consentono di realizzare un fatturato di 1,1 miliardi di euro ogni anno. L’azienda è una filiale della Coca Cola Hellenic Bottling Company, una delle imprese effettivamente partecipata da The Coca Cola Company. Nel 2012 l’azienda madre, The Coca Cola Company, che ha sede legale in Georgia, ad Atlanta, ha fatturato 48 miliardi di dollari con utili per 9 miliardi di dollari. La sede fiscale dell’azienda è nel Delaware, Stato americano con un regime fiscale agevolato rispetto al resto degli Stati Uniti. Oltre allo sfruttamento forsennato delle risorse idriche, Coca Cola HBC utilizza anche in modo indiscriminato la manodopera. In tutta Italia la corporation ha minacciato 355 esuberi, in base al piano di ristrutturazione aziendale, che ha suscitato delle vertenze sindacali negli stabilimenti di Nogara (VR) e di Oricola (AQ) appunto. Le condizioni di lavoro poi non sono di certo le migliori. A fronte di un profitto di 1,1 miliardi di euro all’anno infatti, il Coca Cola Oricolalavoro di carico e scarico della merce è spesso appaltato a cooperative che non garantiscono gli elementari diritti del lavoratore. Ferie e malattie non pagate, insieme alla minaccia di licenziamenti, sono pane quotidiano per le lavoratrici ed i lavoratori delle cooperative che fanno capo a Coca Cola HBC Italia. Una tale situazione si inserisce inoltre all’interno della questione generale delle risorse idriche nel territorio abruzzese. Soltanto pochi giorni fa, l’idrogeologo Sergio Rusi, docente del Dipartimento di Ingegneria e Geologia dell’Università d’Annunzio di Chieti, ha ribadito la difficile condizione in cui versano le condutture idriche della Regione, che rischiano di causare, anche quest’anno, un’emergenza idrica nel territorio abruzzese. “La cosiddetta emergenza idrica ci sarà anche quest’anno in Abruzzo, perché con l’arrivo dell’estate tutti iniziano a consumare più acqua, con conseguenti interruzioni notturne programmate dell’erogazione e provvedimenti analoghi”. Anche se, secondo l’esperto, la causa primaria della possibile emergenza sarà la maggiore richiesta, nel periodo estivo, di acqua da parte degli utenti. Infatti “all’origine della crisi vi è soprattutto una maggiore esigenza di acqua e, solo in misura inferiore, una diminuzione reale delle sorgenti. Gli acquedotti più di tanto non possono portare e, allora, nel periodo estivo non riescono a far fronte alla richiesta” ha spiegato Rusi. Marco Rota

Next Post

Cam in dissesto, ma tira più la "soap" politica. Ultima puntata: De Cesare impugna la revoca

Notizie più lette

  • Irrompe in casa della fidanzata sfondando la finestra e sferra un pugno alla madre: arrestato

    489 shares
    Share 196 Tweet 122
  • Donna tenta il suicidio sulla A24: salvata in extremis dalla Polizia Stradale di Carsoli

    418 shares
    Share 167 Tweet 105
  • Eccellenza alla Sapienza: Roberta Alfidi si laurea con 110 e lode in scienze economiche

    111 shares
    Share 44 Tweet 28
  • Lotto, la Dea Bendata bacia Avezzano: vinti 10mila

    264 shares
    Share 106 Tweet 66
  • Cuore, Corna & Confetture, riconciliazione dei coniugi dopo la separazione: cosa dice la legge

    88 shares
    Share 35 Tweet 22

Guide & Recensioni

Guide & Recensioni

Profumi Più Amati 2025: La Guida Completa alle Fragranze di Tendenza

di Alessia Guerra
15 Maggio 2025
Guide & Recensioni

Sinner Mania a Roma: La Top List dei Gadget per Tifosi DOC a caccia di Autografi!

di Alessia Guerra
13 Maggio 2025

Pubblicità

MarsicaLive

MARSICALIVE è una testata di LiveCommunication

Registrato alla sezione stampa del tribunale di Avezzano con numero 7/2010

Tel. +39.392.1029.891
Whatsapp +39.392.1029.891

  • TERRITORIO
  • CONTATTI
  • PUBBLICITÀ
  • NECROLOGI
  • PRIVACY
  • COOKIE POLICY

© 2022 Live Communication

No Result
View All Result
  • ABRUZZO
  • PESCARA
  • NECROLOGI
  • PUBBLICITÀ

© 2022 Live Communication