Avezzano. Torna a muoversi qualcosa nel cantiere del Liceo Scientifico. Ieri mattina 15 operai della ditta “Pellegrini” di Cagliari sono tornati al lavoro. Dopo uno stop durato diversi mesi l’amministrazione provinciale si è impegnata per erogare parte dei fondi necessari per la ricostruzione del Vitruvio e gli interventi sono ripartiti. Sia ieri, sia oggi, come confermato dalla ditta, si procederà a una riorganizzazione del lavoro. Nei prossimi giorni, poi, si inizierà a lavorare a ritmi serrati per concludere il primo blocco del Vitruvio che permetterà alla Provincia di riconsegnare 43 aule agli studenti entro 160 giorni, orientativamente il primo dicembre. Un traguardo che visitando il cantiere sembra ancora lontano. Nell’ala dove andranno le classi ci sono ancora solo le mura perimetrali e qualche impianto. L’altro blocco invece, quello dell’ampliamento, almeno per ora non verrà toccato. L’amministrazione provinciale, come assicurato dal presidente Antonio Del Corvo, troverà al più presto i fondi per terminarlo. Ma la strada è ancora lunga. Oggi, intanto, nel cantiere di via Cavalieri di Vittorio Veneto sono arrivati altri 15 operai ai quali verranno assegnati dei compiti precisi in base al lavoro. “Finalmente siamo riusciti a vedere qualche operaio”, ha spiegato Giovanni Mancini, presidente del comitato dei genitori che ieri mattina ha visitato il cantiere dello Scientifico, “secondo quanto stabilito dal crono programma sono previsti 160giorni di lavoro per completare 43 aule. Quindi se non nevica prima entro dicembre almeno questa dovrebbe essere finita. Come comitato dei genitori del Liceo Scientifico”, ha concluso il presidente, “continueremo a monitorare i lavori giorno dopo giorno per vedere se gli impegni presi saranno mantenuti”.