Avezzano. Sembra proprio non voler arrivare la bella stagione nella Marsica. Il mese di maggio, appena trascorso, sarà ricordato come il più freddo e piovoso degli ultimi trent’anni. Siamo giunti alla solennità del Corpus Domini che per tradizione e detti popolari segna l’arrivo dell’estate ma, a guardare dalla finestra, con la pioggia che cade incessantemente, il cielo gonfio e scuro, i monti imbiancati, pochi passanti con impermeabile ed ombrello, sembra che il tempo sia fermo al mese di novembre. Le temperature sia minime sia massime sono state per tutto il mese scorso di oltre sette gradi sotto la media stagionale. Sul Velino le ultime nevicate risalgono ad appena tre giorni fa. Fiumi e torrenti sono gonfi di acqua ed è l’unica consolazione sul pericolo di siccità. Frane e dissesto geologico preoccupano e non poco gli amministratori comunali, provinciali e regionali che devono intervenire con le casse ormai vuote. Gli operatori delle principali città turistiche del territorio sono preoccupati e confidano nella stabilità del tempo almeno per un paio di mesi, ma le previsioni non lasciano ben sperare. La prossima settimana sarà all’insegna del tempo instabile con pioggia e freddo su tutta la Marsica. Le temperature resteranno al di sotto della media stagionale anche di cinque, sei gradi. Soltanto alla fine della prossima settimana gli esperti prevedono un lento miglioramento con tempo più stabile e l’inizio finalmente della stagione estiva. Gianluca Rubeo