Avezzano. Studiava per diventare infermiera, sognava di poter aiutare i malati a guarire, a far vivere i momenti difficili della malattia con il sollievo delle cure e delle attenzioni di chi, ogni giorno, nei nostri ospedali, con impegno e passione esercita la vocazione ad assistere il prossimo. Un sogno che non potrà mai realizzare Roberta Salvi, 23 anni, di Trasacco, al terzo anno di studi, stroncata da una lunga malattia che l’ha portata via dall’affetto dei suoi familiari e dei tantissimi amici e colleghi di studio. La notizia della tragica scomparsa ha fatto il giro della città in poco tempo e tra gli studenti della facoltà di Infermieristica prevale l’incredulità. Sui social network il tamtam di commenti e messaggi di cordoglio. Un coro unanime la saluta con “ciao Roby, ciao piccola stella”. In tanti si chiedono: perchè? Sono sconvolti i ragazzi del polo infermieristico avezzanese che la ricordano come una ragazza solare e piena di energia; in molti erano all’oscuro della sua malattia. Gianluca Rubeo