Avezzano. I lavoratori della Lfoundry hanno votato per l’accordo di programma sottoscritto a Roma due settimane fa. L’esito del voto di circa 200 persone ha evidenziato la tendenza dei dipendenti a lavorare meno ore e con uno stipendio più basso ma mantenere gli attuali livelli occupazionali, quindi ha fatto emergere l’ipotesi di contratti di solidarietà. I lavoratori, quindi, sembra preferiscano lavorare di meno e guadagnare di meno piuttosto che entrare nella spirale delle casse integrazioni ordinarie e straordinarie.
L’assemblea durante la quale le Rsu di stabilimento e le parti sociali hanno spiegato ai dipendenti della Marsica innovation&technology i punti salienti del protocollo siglato al ministero per lo Sviluppo economico dall’azienda e dai rappresentanti istituzionali è stata molto partecipata. I lavoratori chiamati a esprimere il proprio giudizio sul documento che le parti sociali hanno siglato con riserva hanno riflettuto sul fatto di accettare o meno i vari punti dell’accordo di programma proposto nell’incontro in via Molise nel quale è incluso il passaggio riguardante la mobilità volontaria per 120 impiegati dell’azienda. Al termine delle assemblee, che si sono svolte nell’auditorium dell’azienda nel nucleo industriale, i sindacati si sono detti soddisfatti per l’affluenza. La commissione elettorale, formata da Monica Di Cola, Roberto di Francesco, Luca Centipizzutilli e Vincenzo Oddi, martedì allestirà nuovamente il seggio dalle 19 alle 20 e dalle 20 alle 21 fuori all’auditorium dove i lavoratori potranno votare al termine delle assemblee. Mercoledì, poi, sarà la volta dei giornalieri dalle 11 alle 14.