L’Aquila. “La classe dirigente abruzzese che io qui rappresento ha dimostrato che con una seria politica di riforme è possibile adottare una sana amministrazione che possa dare sostegno alle famiglie, alle imprese e all?intero territorio, con un occhio particolarmente attento ai giovani e al loro futuro”. Lo ha detto il Presidente della Regione Abruzzo, Gianni Chiodi, nel corso del terzo summit dell’Are (Assemblea delle regioni europee) che si sta svolgendo a Parigi, nella sede del consiglio L’Île-de-France de France, su “Faccia a faccia con la crisi, Regioni al capezzale dell’Europa”. Questo vertice, conclude il lavoro svolto dal 2012, iniziato a Pescara con il primo vertice europeo, per rafforzare il ruolo delle regioni nel portare l’Europa fuori dalla crisi. Chiodi, che per due anni ha assunto il ruolo di vice presidente Are, ha portato la sua esperienza del percorso virtuoso messo in atto in Abruzzo, nonostante difficili e concomitanti condizioni emerse al momento del suo insediamento. Condizioni tanto gravose da far emergere oggi un’attività dagli storici risultati. “Siamo qui oggi – ha proseguito il Presidente Chiodi – non solo per parlare dell’impatto della crisi economica e delle risposte politiche e istituzionali provenienti dalle Regioni, ma, soprattutto, per discutere del ruolo delle imprese e di tutte le altre iniziative che possono sostenere il settore economico al fine di consentire ulteriormente la crescita e l’occupazione, per promuovere l’innovazione. Il problematico periodo storico che l’Europa sta attraversando, con una crisi economica così grave che minaccia la tenuta di alcuni Stati e con la forte situazione di incertezza che coinvolge tutti i paesi membri, impone una forte riflessione su quale ruolo le Regioni Europee debbano svolgere”. L’ARE è un’organizzazione indipendente di regioni e la più importante rete di cooperazione interregionale in Europa. E’ impegnata, soprattutto, nel promuovere il regionalismo e istituzionalizzare la partecipazione delle Regioni nella politica europea