Avezzano. Con una nota congiunta le segreterie provinciali di Pd e Pdl hanno espresso la loro vicinanza e il loro sostegno ai dipendenti Micron-LFoundry che, nel nuovo disegno aziendale, vedranno rivoluzionare l’assetto lavorativo nell’azienda. “Dopo la formazione del Governo e la più recente nomina di viceministri e sottosegretari è stato aggiornato a lunedì 6 maggio l’incontro presso il ministero dello Sviluppo economico tra rappresentanti delle società Micron ed Lfoundry con le parti sociali e i rappresentanti istituzionali del territorio”, si legge nella nota, “un incontro contestuale all’avvicendamento dei due gruppi industriali nell’importante stabilimento di Avezzano che rappresenta un passaggio di grande interesse per i lavoratori e l’intero territorio. In vista dell’importante vertice le forze politiche hanno voluto dare un contributo di unità e attenzione attraverso un documento condiviso con l’obiettivo di una positiva soluzione della vertenza. Amministratori locali e rappresentanti istituzionali marsicani di entrambi gli schieramenti, anche nel contesto nazionale di un più sereno dialogo politico, hanno sottoscritto il documento per manifestare in modo concreto il proprio sostegno ai lavoratori e assumersi pubblicamente l’impegno di affrontare la vicenda con una comune azione politica, dando al territorio un segnale di unità e reciproca assunzione di responsabilità per la difesa del lavoro nella Marsica. Il documento ha voluto rimarcare alcuni punti ritenuti centrali a partire dalla salvaguardia del carattere di volontarietà delle procedure di mobilità annunciate che dovranno essere definite secondo modalità adeguate anzitutto alle esigenze dei lavoratori. Le proposte riguardanti eventuali ristrutturazioni dell’organico aziendale dovranno avere come obiettivo primario la garanzia dei livelli occupazionali attraverso l’attivazione di tutti gli strumenti previsti dalla normativa in materia di ammortizzatori sociali, compresi i contratti di solidarietà. Infine sarà necessario mantenere un costante confronto con le forze sindacali e l’intera filiera istituzionale del territorio affinchè sia attivata una permanente interlocuzione con il Governo centrale per lavorare insieme ad una sempre maggiore coesione territoriale, politica e istituzionale fondamentale per creare le condizioni di stabilità necessarie al futuro del territorio“.