Avezzano. Approvato il Conto Consuntivo 2012 al Parco nazionale d’Abruzzo. Ad annunciarlo è stato il presidente Giuseppe Rossi che ha espresso soddisfazione per aver rispettato i termini di legge previsti. Il Commissario Straordinario ha approvato lo strumento economico sulla scorta del parere favorevole del Collegio dei Revisori dei Conti. Come certificato dall’organo di controllo interno, l’Ente Parco ha chiuso l’esercizio finanziario 2012 con un avanzo di amministrazione di 248.000 euro. Si tratta, evidentemente, di un risultato di rilevante importanza e l’approvazione del Consuntivo 2012 costituisce la riprova dell’ormai recuperata e consolidata regolarità amministrativo-contabile dell’Ente, che può ben vantare l’approvazione di tutti i propri documenti contabili degli ultimi 7 anni.
E’ il positivo risultato dell’impegno costante della Amministrazione e dei servizi amministrativo-contabili specialmente nelle persone dei responsabili dell’Area amministrativa Renato Di Cola, del Servizio Contabilità e patrimonio Daniele Fazi, dell’Ufficio gestione finanziaria Mauro Antonucci e dei loro collaboratori.
Ciò risulta ancora più significativo se si considera la nota crisi amministrativo-finanziaria dell’Ente, apertasi nel 2002, con l’accertamento di debiti arretrati e fuori bilancio, che purtroppo, continuano a rilevarsi periodicamente, non essendo stati completamente rilevati ed eliminati durante la permanenza del Commissario ad acta che ha operato nell’Ente dal 2003 al 2007.
Infatti, buona parte dell’avanzo di amministrazione, che in genere viene utilizzato per spese di investimento, è stato invece assegnato, anche su sollecitazione del Collegio dei Revisori dei Conti e della stessa Corte dei Conti, a un apposito “fondo rischi o di accantonamento”, da potenziare gradualmente, destinato a coprire le spese fuori bilancio relative al contenzioso del Parco dal 1985 ai primi anni duemila, che non sono state appunto rilevate e quindi pagate con i fondi straordinari a suo tempo appositamente assegnati. Purtroppo, questa situazione continua ad essere di gran peso per il Parco e ne limita ancora moltissimo le possibilità amministrative e gestionali.
Un’altra parte dell’avanzo, contenente il finanziamento specifico per la biodiversità del Ministero dell’Ambiente di centomila euro, è stata appunto destinata per tale importo a un progetto di conservazione dedicato alla tutela delle foreste.
Nel Bilancio Consuntivo 2012 figurano ancora alcuni residui di somme recentemente recuperate da vecchi finanziamenti del Ministero e a rischio di andare perdute, con le quali sarà possibile attivare dei piccoli cantieri di manutenzione impianti e realizzazione di piccole nuove strutture di servizio, che daranno la possibilità al Parco di contribuire, seppure modestamente, a ridare un po’ di fiato alla occupazione locale.
Il Bilancio consuntivo 2012, insieme al Bilancio preventivo 2013 e ad altri bilanci degli anni precedenti, è in corso di pubblicazione sul sito dell’Ente.