Avezzano. Il tribunale del riesame dell’Aquila ha respinto il ricorso del pm di Avezzano nei confronti dell’ex assessore all’Urbanistica, Vincenzo Ridolfi, del tecnico Massimo De Sanctis, del professionista Paolo Santoro e dell’imprenditore Goffredo Mascitti, accusati di truffa aggravata per i lavori di realizzazione del nuovo comune. L’udienzasi è tenuta questa mattina in diversa composizione in modo da valutare ulteriori prove dedotte dalla difesa. La seconda sezione della Cassazione aveva infatti annullato le misure cautelari. A ottobre si era pronunciato sulla questione il tribunale del riesame annullando le quattro ordinanze cautelari presentate dal gip di Avezzano. Secondo l’accusa, i costi per la realizzazione della struttura di via Aldo Moro sfiorano i 10 milioni, il doppio rispetto all’iniziale appalto. L’udienza per Ridolfi si terrà il 18 giugno, mentre quella per gli altri tre, con giudizio abbreviato condizionato dalla nuova perizia, è stata fissata per il 17 luglio. L’ex assessore Ridolfi è difeso dagli avvocati Alfredo Iacone e Roberto Verdecchia, mentre De Santis da Hebert Simone, Santoro da Mario Petrella e Mascitti da Domenicantono Angeloni e Attilio Cecchini.