Avezzano. Muore in ospedale dopo tre giorni di ricovero per cause ancora da chiarire. Un imprenditore di 73 anni, Sabatino Granata, di Luco, era ricoverato nel reparto di chirurgia dell’ospedale di Avezzano. La magistratura avezzanese ha disposto l’autopsia che sarà eseguita nelle prossime ore. Per l’episodio di sospetta malasanità sono indagati cinque persone, tre medici e due infermieri che, secondo l’accusa non avrebbero fornito un’assistenza adeguata all’anziano. Tutto è cominciato prima delle feste quando il paziente, pensionato che aveva lavorato per anni nel settore della surgelazione, è stato portato in ospedale a causa di una caduta. L’uomo sembra soffrisse anche di problemi urologici. Dopo il ricovero, avvenuto quindi nei giorni di festa, il pensionato sarebbe stato sottoposto a una terapia. Il giorno di pasquetta, però, è avvenuto il decesso. Alcune ipotesi parlano anche di un medicinale al quale sarebbe stato allergico. Per ora, però, si tratta solo di supposizioni. Certo è che, dopo la morte, i familiari, il figlio e la moglie dell’uomo, si sono rivolti alla polizia giudiziaria di Avezzano e il sostituto procuratore della Repubblica di Avezzano, guido Cocco, ha aperto un’inchiesta. Per cinque persone sono scattati gli avvisi di garanzia. Si tratterebbe di tre medici e di due infermieri. Il personale dell’ospedale di Avezzano potrebbe essere ascoltato nelle prossime ore ma determinante sarà l’esito dell’autopsia. La documentazione relativa al paziente e le cartelle cliniche sono state sequestrate dalla polizia che ha messo in atto un blitz in ospedale e nel reparto dove l’imprenditore era ricoverato. Nelle prossime ore ci potrebbero essere sviluppi sulla vicenda. I funerali dell’imprenditore in pensione si terranno a Luco dei Marsi domani pomeriggio, mentre l’autopsia potrebbe essere eseguita dopo l’affidamento dell’incaico da parte della magistratura.