Capistrello. Analisi negative: revocato il divieto dell’utilizzo dell’acqua. L’amministrazione comunale di Capistrello ha dato l’ok per la riapertura dei rubinetti. L’emergenza idrica era scattata lunedì quando, a seguito di atti vandalici alla cisterna del paese, l’amministrazione, insieme al Cam, aveva deciso di vietare l’utilizzo domestico dell’acqua. Dal momento che gli ignoti che si erano intrufolati nei locali della cisterna avevano danneggiato diversi parti della struttura rompendo delle protezioni i tecnici del Consorzio avevano lanciato l’allarme inquinamento. In tutto il capoluogo era stato vietato l’utilizzo dell’acqua e nelle scuole e in alcune strutture pubbliche per far fronte all’emergenza erano intervenute le autobotti, non senza disagi per i cittadini. L’allarme poi è rientrato ieri in tarda mattinata. Sulle acque, infatti, sono state eseguite delle analisi da parte della Asl Avezzano-Sulmona-L’Aquila dai risultati delle quali è stato chiarito che sono conformi ai requisiti di potabilità stabiliti dalle normative vigenti in materia. Stando così le cose il vice sindaco, Alessandro Croce, dopo aver ricevuto la comunicazione ufficiale del Cam ha firmato la revoca dell’ordinanza dando il permesso ai cittadini del capoluogo di poter ricominciare a usare l’acqua dopo lo stop di 48 ore.