Avezzano. Rito abbreviato condizionato per i tre imputati del processo sulla presunta truffa per il nuovo municipio di Avezzano. Lo ha deciso il giudice del tribunale di Avezzano, Maria Proia, che ha accolto la richiesta avanzata dai difensori. Ci sarà, infatti, un’integrazione degli atti d’indagine con l’esame da parte di consulenti di parte e di un perito nominato dal tribunale nel corso della prossima udienza che è stata aggiornata al 17 luglio. Il processo vede sotto accusa il dirigente tecnico del Comune, Massimo De Sanctis, il professionista Paolo Santoro e l’imprenditore Goffredo Mascitti. L’ex assessore comunale e attuale consigliere, Vincenzo Ridolfi, sempre accusato di truffa aggravata, ha scelto invece il rito ordinario. Il collegio difensivo è composto da Vittoriano Frigioni, Domenicantonio Angeloni, Attilio Cecchini, Mario Petrella, Herbert Simone, Franco Colucci e Crescenzo Presutti. L’ex assessore Ridolfi è assistito da Roberto Verdecchia. Il Comune, difeso dall’avvocato Leonardo Casciere, ha avanzato richiesta di risarcimento danni.