Avezzano. È iniziata da qualche giorno una Lectura Danits all’istituto Magistrale di Avezzano; un progetto ideato dalla prof.ssa Costanza Spina e dall’attore Corrado Oddi. La Lectura Dantis consiste in una lettura in pubblico delle opere di Dante Alighieri ed in particolar modo della Divina Commedia; la tradizione secolare si fa risalire alle lezioni di Giovanni Boccaccio, iniziate in Orsanmichele, a Firenze, il 23 ottobre del 1373. Le finalità del progetto sono quelle di rendere più fruibile ed immediato il verso dantesco. Una sorta di lezione spettacolo composta da un’introduzione storico letteraria e da un’interpretazione drammatica dell’opera. Gli alunni avranno sia la possibilità di poter approfondire l’aspetto critico del canto analizzato che entrare in contatto diretto con i personaggi della Commedia attraverso l’analisi drammatica e psicologica. Si è voluti unire alla scolastica analisi critica letteraria di ogni canto, la drammatizzazione dello stesso cioè la lettura interpretativa o espressiva. Analizzare la Commedia nella particolarità dei suoi straordinari personaggi: Virgilio, Paolo e Francesca, Ulisse, Piccarda Donati, San Francesco e così via. Le cantiche drammatizzate saranno l’Inferno ed il Paradiso rispettivamente per le classi III B, III E e V B. Già dal primo incontro l’attore Corrado Oddi ha potuto notare la profonda preparazione degli alunni i quali non solamente conoscono il tema di ogni canto ma di alcuni di essi ne conoscono a memoria ogni verso. Il merito ovviamente va alla loro insegnante, la prof.ssa Costanza Spina particolarmente incline alle opere letterarie classiche. La stessa Spina ha ritenuto necessario l’intervento di un esperto esterno che fosse d’ausilio ai suoi alunni per meglio riuscire ad esprimersi nei versi danteschi. La stessa necessità è stata avvertita dal Dirigente Scolastico prof. Francesco Gizzi che ha sposato l’idea avendone reso possibile l’attuazione e soprattutto ha riconosciuto un importante valore formativo, per gli alunni della sua scuola, nella Lectura Dantis.