Luco dei Marsi. Ulteriori sviluppi nell’ambito dell’indagine antidroga convenzionalmente denominata “EMPTY DEN”: i Carabinieri del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avezzano hanno notificato a A.N., cittadino extracomunitario di 33 anni dimorante a Luco dei Marsi, un’ordinanza di applicazione della misura cautelare dell’obbligo di dimora nel comune di residenza, con divieto di uscire dalla propria abitazione nelle ore notturne, emessa nei suoi confronti dal G.I.P. del Tribunale di Avezzano, Maria PROIA. Il provvedimento, richiesto dal Pubblico Ministero titolare del relativo procedimento penale, Dr. Guido COCCO, è scaturito dagli ulteriori sviluppi investigativi relativi all’indagine anzidetta che, come si ricorderà, lo scorso mese di settembre 2012, aveva permesso di disarticolare, con l’esecuzione di un provvedimento cautelare nei confronti di venti soggetti, sempre emesso dal suddetto G.I.P., una vasta rete di spaccio di sostanze stupefacenti, ad opera prevalentemente di cittadini extracomunitari di origine marocchina, che aveva uno dei maggiori “centri di interesse” proprio il comune di Luco dei Marsi. A.N., destinatario della misura cautelare sopra eseguita, era stato già raggiunto, lo scorso settembre 2012 da una misura cautelare che lo aveva portato ad essere ristretto presso la Casa Circondariale di Avezzano. Proprio in occasione dell’esecuzione della misura del settembre 2012, A.N. era stato trovato in possesso, in flagranza di reato, di nove “ampolline” di cocaina, per un peso complessivo di poco meno di tre grammi e mezzo. E sulla scorta di tale rinvenimento, messo in correlazione con i pregressi esiti investigativi sul conto dello stesso, che il Pubblico Ministero ha richiesto la “misura” emessa dal G.I.P..