L’Aquila. A seguito dell’assemblea della casa dello studente tenutasi per discutere della bozza di decreto che giovedì sarà votata in Conferenza Stato Regioni. All’assemblea, a cui hanno partecipato anche i rappresentanti dell’ Udu L’Aquila, è emersa la forte preoccupazione per quello che potrebbe accadere se dovesse passare il decreto e le considerazioni riguardo le ripercussioni che tale decreto avrebbe sugli studenti universitari aquilani e abruzzesi. “Siamo i residenti della Casa dello studente dell’Aquila”, hanno scritto i ragazzi nella lettera, “dopo essere venuti a conoscenza della bozza di Decreto Ministeriale sul diritto allo studio e non possiamo che mostrarle con questa lettera il nostro dissenso verso ciò che segnerebbe la fine della nostra permanenza in questa città e in questa regione visto che noi usufriamo dei benefici della borsa di studio guadagnandoceli con il nostro impegno. Essendo venuti a conoscenza che giovedì 7 febbraio si terrà la conferenza stato regioni nel corso del quale avverà la votazione sul disegno di legge, le chiediamo,appellandoci al suo buon senso, di esprimere un parere negativo per garantire il futuro di 400 residenti nella città dell’aquila e di altri studenti che si trovano a vivere la nostra stessa situazione”.