L’Aquila. A partire dal 1° gennaio 2013, in conformità al contratto di Convenzione stipulato con ANAS ed a quanto disposto dal Decreto Interministeriale n° 0000495 del 31 dicembre 2012, le tariffe di Strada dei Parchi S.p.A. subiscono un aumento del 7,56 %, quale adeguamento agli investimenti realizzati, al tasso d’inflazione programmato ed al parametro della qualità. Le tariffe di pedaggio applicate dal 1 gennaio 2013 sull’autostrada A24-A25, nonostante l’incremento, confrontate con quelle di analoghe autostrade di montagna, rimangono comunque tra le più basse in vigore sia sulla rete autostradale italiana sia europea (es. autostrade inglesi, spagnole e francesi). I proventi dei pedaggi, come prescritto dalla Delibera CIPE n. 38/2007, sono destinati al recupero degli investimenti già effettuati o da effettuare, a sostenere le spese di ammodernamento, innovazione, gestione e manutenzione della rete che, nel primo quinquennio di gestione 2009-2013 ammontano a complessivi 520 milioni di euro. La Società Strada dei Parchi, nonostante le difficoltà del quadro macroeconomico del Paese, nel 2012 sulla A24-A25 ha aumentato del 75% i propri investimenti, portandoli da 60 a 105 milioni di Euro, dopo che nel 2011 erano già stati triplicati. Inoltre sono state realizzate attività di manutenzione per circa 25 milioni di Euro. «Strada dei Parchi – ha dichiarato l’Amministratore Delegato, Cesare Ramadori – sta realizzando massicci investimenti, con un piano in nuove infrastrutture ed interventi di manutenzione che assicureranno in modo continuativo l’esercizio e la gestione dell’autostrada, con elevati standard di sicurezza, fluidità e comfort, su un tracciato geomorfologico molto complesso, caratterizzato da pendenze elevate, oltre 150 viadotti e 27 gallerie. Tutti i lavori sono stati eseguiti con puntualità, anche facendo fronte all’incompleta erogazione dei cofinanziamenti da parte degli Enti Locali». «Nel 2012 – ha proseguito Ramadori – sono proseguiti i notevoli investimenti ed i consistenti sforzi in termini tecnologici ed efficienza gestionale, che hanno consentito a Strada dei Parchi dopo i già importanti risultati conseguiti nel 2011, di registrare una diminuzione del 6,27 % del tasso di incidentalità globale e del 19,35 % di quello della mortalità, anche attraverso la preziosa sinergia e collaborazione con la Polizia Stradale». Relativamente agli investimenti realizzati nel corso dell’anno 2012 il più rilevante, pari a 77 milioni di Euro, riguarda la realizzazione delle Complanari all’autostrada A24, che prevedono due nuove carreggiate esterne all’autostrada, tra Via P. Togliatti e la Barriera di Roma Est, oltre alla riqualificazione dell’infrastruttura di arredo della carreggiata autostradale in approccio a Roma. Nell’ambito degli investimenti eseguiti sul territorio abruzzese, sono stati avviati impegnativi ed articolati interventi di manutenzione straordinaria per 22 milioni di Euro, per la messa in sicurezza delle gallerie, al fine di adeguarle alle prescrizioni del D.Lgs. 264/2006 che recepisce le direttive europee,e per il ripristino delle condizioni di sicurezza dei viadotti interessati dagli effetti del terremoto dell’Aquila del 6 aprile 2009, con interventi propedeutici ad un futuro adeguamento sismico degli stessi viadotti. In merito all’adeguamento tariffario, si precisa che, in relazione al tipo di veicolo utilizzato (auto, moto, furgoni, camion etc.), allo specifico percorso autostradale e per effetto del meccanismo di arrotondamento ai 10 centesimi di € (per difetto o per eccesso), previsto per legge, l’incremento finale del pedaggio può essere superiore, inferiore o anche nullo rispetto al predetto aumento annuo della tariffa unitaria. L’arrotondamento è disciplinato dal Decreto Interministeriale n. 10440/28/133 del 12 novembre 2001 del Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti e del Ministero dell’Economia e delle Finanze. Per effetto di detto arrotondamento i pedaggi per i veicoli di classe A (autoveicoli a 2 assi con altezza sul primo asse inferiore o uguale ad 1.30m) potranno variare da un minimo di € 0,10 ad un massimo di € 1,10. Per fare alcuni esempi, il pedaggio da Roma Est a L’Aquila Ovest aumenterà di 70 cent. di Euro; da Roma Est ad Avezzano il pedaggio aumenterà invece di 60 cent. di Euro. Sulle tratte Roma Est-Ponte di Nona e Roma Est-Settecamini il pedaggio non subirà aumenti.