Avezzano. L’associazione culturale Antrosano organizza per il giorno: domenica, 29 dicembre 2012 dalle ore 17:00 alle ore 20:00 la XVII edizione della manifestazione: ”I presepi delle scuole in un’atmosfera antica” che si svolgerà nel vecchio borgo di Antrosano.
La manifestazione, in pieno periodo natalizio, vuole rappresentare la natività con i presepi realizzati dai bambini di tutte le scuole elementari e medie di Avezzano e dei paesi limitrofi.
Il compito degli antrosanesi è quello di rivitalizzare il vecchio paese ormai abbandonato e ricreare un’atmosfera antica.
Tutti gli abitanti in costumi tipici di inizio secolo, rappresentano antichi mestieri, e cucinano antiche ricette, che oltre ad essere mezzo di sostentamento erano la vita culturale di Antrosano.
I principali mestieri rappresentati oltre a quelli tipicamente contadini come la battitura e la conciatura del grano, la scartocciatura, ci sono quelli tipici dell’artigiani del paese come il maniscalco, la lattaia, il fabbricatore di cesti, il fabbricatore di scifi, l’impagliatore di sedie, il ciabattino, l’arrotino, lo spazzacamino, il barbiere, l’intagliatore del legno, ecc.
Viene rappresentata tutta la lavorazione della canapa dalla tostatura, alla finitura, alla tessitura con antico telaio.
Le antiche ricette vanno dalla pasta e fagioli alla polenta, dalle frittelle al vino cotto, dal pane cotto alla bruschetta, dalle ferratele ad altri dolci natalizi tutto bagnato da un buon bicchiere di vino rosso. Tutti arnesi originari del ‘900.
Numerosi gli altri eventi legati alla tradizione inventata da San Francesco. Oggi pomeriggio con la XXVIII edizione del presepe vivente di Santa Iona. Uno degli appuntamenti più attesi degli appassionati del genere inizierà alle 18,30 e si svilupperà per tutte le strade del paese. Non mancheranno le cantine aperte per l’occasione con dolci e prodotti tipici. In serata, poi, andrà in scena il presepe vivente di Trasacco. L’evento si terrà alle 21 in piazza Santi Cesidio e Rufino e vedrà la partecipazione di diversi cittadini trasformatisi per l’occasione in attori. L’iniziativa, promossa dalla Pro Loco con la collaborazione del Vernacolo, della parrocchia e del Comune di Trasacco, è stata realizzata su un’idea di don Francesco Grassi e sceneggiata da Cesidio Cambise. Domenica, poi, sarà la volta del presepe di Forme di Massa d’Albe giunto alla diciottesima edizione. Oltre cento figuranti dalle 17.30 riproporranno le scene più salienti della natività di Gesù con la rievocazioni di antiche mestieri e degustazioni di prodotti tipici locali.