San Benedetto. “Rapina” una autovettura in San Benedetto dei Marsi: “scatta” il piano antirapina dei Carabinieri e l’uomo, ancora a bordo dell’autovettura rapinata viene bloccato ad Aprilia (LT). È accaduto nella serata del giorno di Santo Stefano nel centro abitato di San Benedetto dei Marsi. Un uomo, poi identificato per A.S. di 44 anni residente ad Aprilia, si avvicina ad una “Audi A3” parcheggiata in una via del centro fucense. Previa minaccia fa scendere dal mezzo una persona del luogo, che si trovava a bordo, e si pone alla guida. Scatta subito l’allarme e, pertanto, viene attivato, da parte della Centrale Operativa della Compagnia Carabinieri di Avezzano il relativo “piano antirapina” con l’impiego di tutto il personale disponibile. Proprio un equipaggio dell’Aliquota Radiomobile della Compagnia di Avezzano intercetta l’autovettura mentre “sfreccia”, ad alta velocità, verso il casello autostradale di Avezzano e, in tale contesto, viene notata “imboccare” l’asse viario in direzione di Roma. Nel frattempo, l’attività investigativa, svolta dalla Stazione Carabinieri di San Benedetto dei Marsi e del Nucleo Operativo e Radiomobile della Compagnia di Avezzano, aveva portato ad acquisire alcuni elementi circa l’identità del “rapinatore”. Per tali motivi, tenuto conto anche della direzione “presa” dall’autovettura, venivano attivate le Centrali Operative della provincia di Roma e di Latina. In effetti tale scelta investigativa si dimostrava azzeccata poiché, dopo poco meno di due ore dall’evento l’autovettura, condotta dal citato A.S., veniva bloccata da un equipaggio del Nucleo Operativo e Radiomobile del Reparto Territoriale dei Carabinieri di Aprilia (LT) che procedeva, quindi a deferire in stato di libertà l’uomo per rapina aggravata e al recupero dell’autovettura per la restituzione all’avente diritto.